Le Acli provinciali di Latina già in autunno hanno scritto alla amministrazione comunale del capoluogo pontino per evidenziare la pericolosa ed indecorosa situazione del manto stradale della città e dei suoi borghi.
Oggi lo stato del fondo stradale è addirittura peggiorato, notevolmente peggiorato.
La amministrazione comunale necessariamente deve prendere coscienza e riparo per la pericolosità della viabilità che mina i cittadini. È inutile fare campagne sulla sicurezza stradale quando le strade sono insicure. L’asfalto è ridotto ai minimi termini e in alcuni tratti solo un ricordo. Ci sono strade con il fondo ormai in sabbia e pietrisco. Via Vittorio Cervone, la strada che gira intorno alle autolinee è ormai terra; è una strada di accesso alla città, percorsa proprio dagli studenti e dagli autobus, ormai è una trappola safaristica. Vittorio Cervone, poi, per diretta attenzione è stato anche tra i fondatori delle Acli provinciali di Latina. Percorrere via Romagnoli, non solo è pericoloso, ma un indecoroso biglietto da visita per chi entra a Latina. Le strade ridotte così, inoltre, sono un grave danno economico per gli automobilisti. Le Acli chiedono una risposta per la sicurezza e il bene comune.