Tutto come previsto. Moscardelli è il nuovo segretario provinciale del PD, dopo le dimissioni di Salvatore La Penna, diventato consigliere regionale. Su 251 membri eletti nello scorso congresso nei circoli della Provincia, hanno votato in 151: Moscardelli ha ottenuto 124 voti,20 schede bianche e 7 nulle. La minoranza,come avevano annunciato in conferenza stampa Forte Fauttilli e Amici, non ha partecipato al voto. Ma, stranamente, le sorelle Sesa e Carla Amici,insieme ad un gruppo di fedelissimi, alla fine hanno votato e grazie alle 20 schede bianche e alle 7 nulle, Moscardelli ha ottenuto il quorum.
Ora, per l’ex senatore inizia un percorso tutto in salita e dovrà ricompattare il partito, proprio nella fase precongressuale e, stando alle cose dette all’Hotel Europa da Forte e Fauttilli ,compreso l’ex sottosegretario Amici, che, però, ha voluto esprimere il voto e non rimanere sull’Aventino,dovrà faticare per ricondurre sul giusto binario un partito ridotto al lumicino e spaccato. Moscardelli non è certo il nuovo, ma la continuità con una linea che è stata ampiamente bocciata alle elezioni del 4 marzo e a quelle amministrative di giugno.
Moscardelli ha annunciato 4 assemblee territoriali da nord a sud della provincia pontina,ma bisognerà soprattutto fare scelte coraggiose per contrastare la deriva populista e l’avanzata leghista e occorrerà cercare l’unità nella diversità, badando ai contenuti alle scelte politiche e strategiche.