Stenta a partire il servizio di trasporto scolastico per gli alunni portatori di handicap. A fare la domanda al Comune di Latina sono stati in 16 quest’anno, ma sembra che finora siano disponibili le risorse soltanto per 7 di loro.
“È una vergogna – tuona Nicoletta Zuliani, consigliera comunale del Partito Democratico – che in sede di approvazione del bilancio previsionale il consiglio non sia riuscito a trovare una somma così irrisoria per garantire un servizio che è invece necessario e fondamentale per le famiglie che ne hanno fatto richiesta. Ed è anche una questione di civiltà, oltre che di pari opportunità: i ragazzi disabili devono vedere garantito il loro diritto di entrare in classe esattamente come gli altri giovani della loro stessa età ed il Comune deve garantire alle loro famiglie la sicurezza che questo avvenga”.
Zuliani sottolinea anche il ruolo del sindaco Giovanni Di Giorgi in questa vicenda: “In sede di approvazione di bilancio aveva assunto l’impegno che avrebbe trovato personalmente il denaro per l’attivazione completa di questo servizio, eppure non lo sta facendo. Soltanto ora persone di buona volontà in questa amministrazione stanno facendo il possibile perché si trovi una soluzione per questi ragazzi e le loro famiglie. C’è inoltre da evidenziare che una ulteriore responsabilità del sindaco in questo disservizio sta nell’aver tolto, dal febbraio 2013, la competenza del trasporto scolastico per disabili ai Servizi sociali per darla al settore Viabilità, colto però del tutto impreparato a questo cambiamento e tuttora in difficoltà nella gestione del servizio e delle esigenze delle persone che ne debbono usufruire. Solo per fare un esempio: negli anni passati, i mezzi dedicati a tale trasporto erano due e oggi invece uno solo; la Viabilità sta inoltre stilando una graduatoria del tutto inutile, visto che tutti i portatori di handicap, per il nostro Comune, hanno sempre avuto diritto al servizio e non è mai stata necessaria una lista di merito (elemento sottolineato persino in una nota ufficiale del nostro Segretariato sociale). Un terzo elemento di colpa del primo cittadino sta nel fatto che continua ad amministrare in modo insensato le risorse dell’Ente: gli sprechi sono all’ordine del giorno e si erogano fondi per manifestazioni, come non smetterò mai di dire – quella del Festival Internazionale del Circo – che nulla aggiungono al nostro Comune. E che in particolare, stavolta, tolgono ai disabili”.
Zuliani non risparmia neanche la maggioranza in consiglio comunale: “Un emendamento al bilancio avrebbe stanziato la somma necessaria al funzionamento di questo servizio. Eppure, per mere questioni politiche, di equilibri in maggioranza, di vedute corte, la proposta è stata bocciata e si è scelto di passare oltre”.