«Riconosco nella vostra protesta un atto serio e importante che non vuole dire chiusura ma vuol dire “aiutateci” ma è importante rendersi conto che siamo in una congiuntura particolare dove è tutto il sistema Italia ad essere in difficoltá”.
Lo ha affermato il sindaco Giovanni Di Giorgi, intervenendo questa mattina all’iniziativa di mobilitazione organizzata dell’Ascom–Confcommercio di Latina, alla presenza di operatori commerciali e turistici e dei sindaci della Provincia, con la simbolica riconsegna delle chiavi.
“Noi come Comune dobbiamo essere al vostro fianco, per aiutarvi in questa difficile battaglia della Tares, nonostante i vincoli del patto di stabilità che ci lega le mani dandoci un mero ruolo di gabellieri dello Stato.
Bisogna quindi lavorare in sinergia con le Associazioni di categoria, gli enti locali e l’ANCI, dove, senza colori politici, si cerca di operare per il bene delle imprese che sono il vero motore del nostro Paese. Un esempio di questo modo di operare è il successo che abbiamo ottenuto sulla direttiva Bolkestein
Da un punto di vista propositivo, quello che stiamo facendo anche grazie all’ANCI, è di sollecitare tutti i sindaci ad una adunata nazionale conto il patto di stabilità e contro la tares, con l’obiettivo di far affrontare al prossimo Governo un posticipo dei pagamenti, anche per capire i parametri e le differenze di applicazione».