Il 16 novembre si terrà la Protesta dei Fiori rossi. La manifestazione si articolerà in un doppio evento, organizzato dalle associazioni Valore Donna di Valentina Pappacena, l’Avisl dell’avvocato Domenico Musicco e dal Mad (Museo di arte diffusa) di Fabio D’Achille. L’appuntamento è in Piazza Buozzi a Latina, davanti al Tribunale, dove saranno depositati fiori di quel colore in memoria delle vittime della strada. La manifestazione avrà inizio alle 10:00, ma proseguirà fino alle 12 circa.
L’iniziativa, giunta alla terza edizione, nasce nel 2011 da un’idea di tre donne: Elisabetta Cipollone, mamma dello scomparso Andrea De Nando e presidente dell’associazione Diamo Valore alla Vita, Barbara Benedettelli presidente de L’Italia Vera e Valentina Pappacena, presidente dell’associazione Valore Donna.
I fiori rossi sono il simbolo delle vite spezzate sulle strade, rappresentano il sangue delle vittime innocenti e vengono posti per protesta davanti ai Tribunali italiani per ricordare alle istituzioni e alla politica che per sconfiggere la piaga sociale delle stragi sull’asfalto servono fatti concreti, come ad esempio l’introduzione del reato di omicidio stradale. Su questo fronte sono impegnate da tempo proprio le associazioni Valore Donna e Avisl (Associazione Vittime incidenti stradali sul lavoro e malasanità), attraverso la quale il presidente Musicco, offre la propria assistenza legale gratuita alle vittime di incidenti stradali ed ai loro familiari. Le due associazioni, in collaborazione con il senatore del Pd Claudio Moscardelli, hanno presentato nel marzo scorso un disegno di legge per l’inasprimento delle pene.
Alla giornata dei Fiori rossi di Latina parteciperà anche Giannina Calissano, madre di Stella Manzi, la bimba che poco meno di un anno fa ad Aprilia perse la vita in un incidente stradale causato da un 20enne che guidava senza patente, ubriaco ed alterato dagli effetti della cocaina. La bimba si trovava a bordo dell’auto condotta dalla madre, insieme ai due fratelli. Furono centrati in pieno dal veicolo del giovane, che aveva invaso la corsia opposta durante un sorpasso azzardato. Tutti restarono feriti, tranne la piccola che morì in ospedale per le gravi lesioni riportate.
Dopo la posa dei fiori rossi davanti alla sede del Tribunale di Latina, a distanza di pochi metri, l’artista Simonetta Massironi metterà in terra le proprie sculture in raku, che ricordano proprio la forma di fiori rossi. L’installazione artistica sarà posta sul prato vicino alla statua del Seminatore.
Storia dell’Associazione Valore Donna di Latina
Valore donna nasce a Latina il 20 novembre 2010. Opera nel settore della promozione sociale, si ispira ai principi di democrazia, trasparenza, partecipazione e solidarietà. Sostiene le vittime di violenza (donne, bambini, uomini), offre loro assistenza psicologica, psicoterapica e legale. Ha dato avvio ad attività legislative in tema di femminicidio e sicurezza stradale (omicidio stradale ed ergastolo della patente). Un esempio del lavoro svolto da Valore Donna, insieme ad altre associazioni è il Ddl sull’introduzione del reato di omicidio stradale, marzo 2014; Il 28 maggio 2013 ha contribuito alla presentazione alla Camera dei Deputati del libro di Stefano e Stefania Guarnieri “Felice di seguirti”, che racconta la storia di Lorenzo, figlio degli autori, scomparso in un incidente stradale. Il 25 novembre 2012 Valore Donna ha acquistato una pagina del quotidiano “La Repubblica” per pubblicare le foto di tanti ragazzi vittime della strada, iniziativa che avuto molto seguito tra personaggi dello spettacolo e della politica, tra cui Paolo Del Debbio, Emanuele Filiberto di Savoia e Vittorio Sgarbi. Il 14 novembre 2012 la presidente Pappacena e Barbara Benedettelli, in collaborazione con la Fondazione Ania, hanno organizzato una serata in discoteca dal titolo “Diritto alla vita”, mettendo a disposizione un simulatore per la sicurezza stradale. Una serata di successo, a cui hanno partecipato divi dello spettacolo e politici di diversi schieramenti. Il 29 settembre 2011, Pappacena, Benedettelli e Maria Rosaria De Simone hanno organizzato un convegno alla Camera, con la partecipazione di numerosi familiari di giovani vittime della strada. Sempre dal 2011, Valore Donna ha contribuito all’istituzione, per la giornata del 16 novembre, la “Protesta dei Fiori Rossi” , che consiste nel depositare un fiore di quel colore davanti alle sedi dei tribunali.