Si tratta di realizzare due impianti di compost, uno al nord e l’altro al sud e una discarica di servizio. Il tutto controllato attraverso la costituzione di un Consorzio tra i comuni che compongono l’ato provinciale dei rifiuti. E’ questa la risposta che sarà data al vertice regionale, fissato per il 5 febbraio.
All’incontro era presente anche un assessore del comune di Colleferro,dove l’amministrazione ha già realizzato un consorzio che si occupa di rifiuti. «I siti servono,ha sottolineato Medici,per questo è necessario lavorare alla loro individuazione. Non dimentichiamo le difficoltà e le emergenze che siamo costretti ad affrontare per la frazione organica, con la chiusura delle aziende private, che smaltiscono questo tipo di rifiuto. Senza considerare i considerevoli costi che dobbiamo affrontare e che i nostri cittadini devono pagare in bolletta».
Il sindaco di Latina Damiano Coletta è favorevole al consorzio tra Comuni. A suo avviso la gestione pubblica rappresenta l’unica via percorribile per un servizio migliore». Il primo cittadino di Aprilia Antonio Terra, d’accordo sull’idea di impianti pubblici per il compost, ha però chiesto ai colleghi di essere convinti al 100% della scelta. «Qui si tratta di prendere una decisione che è politica. Servono convinzione e determinazione». I sindaci, in maggioranza, hanno risposto positivamente e tutti sono disponibili a confrontarsi.Il presidente ha proposto che ogni giovedì ci sia una riunione in via Costa per seguire l’evolversi dei fatti, perché il tema dei rifiuti è importantissimo e la situazione romana e là a dimostrarlo.Ancora non sono state indicate le località dove costruire i siti per il compost, ma sembra probabile che la scelta cada su Cisterna, nell’area ex Goodyear, e per il sud su Pontinia o Terracina.
IL sindaco di Latina Coletta ha anche annunciato che ci sarà un consiglio comunale tutto dedicato alla discarica di Borgo Montello, che non deve,assolutamente, essere riaperta, ma che deve essere bonificata.