giovedì 21 Novembre 2024,

Cronaca

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Latina. “Salva Banche”: perché l’unica strada resta la causa

scritto da Redazione
Latina. “Salva Banche”: perché l’unica strada resta la causa

Innanzitutto non vi è differenza tra obbligazioni già azzerate e obbligazioni rimaste in essere presso la bad bank. Infatti queste saranno soddisfatte, in moneta fallimentare, se la liquidazione della bad bank riuscirà a soddisfare tutti gli altri CREDITI; sono quindi collocate nel passivo della banca addirittura dopo i chirografari. In buona sostanza anche questi molto probabilmente non prenderanno neanche un centesimo.
Per i bond già azzerati si parla di uno stanziamento di 80 milioni (ma solo Etruria ha emesso obbligazioni per 274 milioni) quindi la possibilità di recupero e minima e, a quello che pare, anche complessa. Si parla di un arbitrato per accertare se ci sono state violazioni e accedere a questo pseudo fondo statale o parabancario di solidarietà.
Quello che non si dice – dichiara l’avv. Franco Conte responsabile Confconsumatori Latinaè che la New Company è subentrata in toto in tutta l’attività bancaria (articolo 2555 c.c.) della precedente banca, sicché se nella conclusione od esecuzione di contratti bancari l’azienda ha arrecato un danno, questo danno deve essere risarcito dalle Nuove Banche. L’unica seria speranza ad oggi per i consumatori/risparmiatori è quella di far accertare e dichiarare, nella fase della vendita dei titoli, la violazione degli articoli 21 e 23 del TUIF con conseguente ristoro del danno. Si tratta infatti di prodotti ad alto rischio e strumenti finanziari complessi e strutturati che, oggi, finalmente Banca d’Italia ammette che non sono e non erano idonei alla clientela “retail” ma da piazzare esclusivamente a speculatori, investitori istituzionali e professionali“.
Confconsumatori sta raccogliendo i documenti dei risparmiatori danneggiati in tutta Italia, con l’intenzione di procedere il prima possibile con un primo procedimento di mediazione contro le Nuove Banche.
“Se il Governo – dichiara la Confconsumatori Latina – intende veramente agire nell’interesse dei risparmiatori e del risparmio (al fine di riportare fiducia) ha un solo unico modo: in sede di conversione al D.L. 183 apportare un emendamento in base al quale in sede di crisi bancaria il Commissario non si avvale della clausola subordinata delle obbligazioni cedute a persone fisiche con trasferimento delle stesse alla nuova banca“.

Chi desidera ricevere assistenza può rivolgersi agli sportelli territoriali di Confconsumatori.
Per informazioni: 0771681022 – 3495000314 – confconsumatorilatina@gmail.com
Il presidente provinciale
Avv. Franco Conte

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