Sono profondamente turbato da quanto emerso dalle parti secretate dell’audizione di Carmine Schiavone rilasciate nel lontano 1997. Spero che in questi anni tali fatti siano stati riscontrati in maniera approfondita dagli organi inquirenti e dalle forze dell’ordine, altrimenti sarebbe ancor più grave di quanto già non sia aver tenuto per venti lunghi anni le amministrazioni locali all’oscuro di tutto. I riferimenti al nostro territorio non sono così puntuali come quelli che riguardano il territorio campano, non rendendo immediatamente individuabili le zone precise in cui tali attività illecite venivano realizzate. Certo è che i riferimenti alla provincia di Latina e al sud pontino sono generici ma ciò nonostante implicano la necessità da parte delle amministrazioni locali di una risposta forte e convinta. Per questo ritengo che nei prossimi giorni realizzeremo un incontro preliminare con enti e istituzioni che hanno competenze sul territorio in materia ambientale, al fine di realizzare un’attività preliminare che ci consenta da un lato di incrociare tutte le informazioni in nostro possesso riferite a quel periodo e dall’altro, conseguentemente, individuare zone circoscritte, “sensibili”, su cui avviare operazioni di riscontro e nel caso di bonifica.
Gerardo Stefanelli
Assessore all’Ambiente della Provincia di Latina