E undici. Prestigioso traguardo raggiunto da Libri da scoprire, la rassegna dell’editoria dedicata interamente al tema libraio che da 11 anni ospita pubblicazioni, autori ed editori, al via da sabato 31 maggio a lunedì 2 giugno in piazza del Popolo a Latina. La presentazione dell’evento letterario è avvnuta stamattina nelal sala Loffredo della Provincia alla presenza dell’assessore Fabio Bianchi, del consigliere comunale di Latina Cesare Bruni e degli organizzatori Gian Luca Campagna e Fabrizio Forte. Dal 2005 ecco uno degli eventi culturali principe nel territorio di Latina, una tre giorni tesa ad offrire alle piccole e medie case editrici italiane degli spazi espositivi ed un palcoscenico per la promozione delle proprie pubblicazioni e dei propri autori. La rassegna offre ai partecipanti e al pubblico un programma culturale intenso e variegato, fatto di appuntamenti con autori nazionali e personaggi della cultura, presentazioni di libri e mostre d’arte, ma anche prelibati intermezzi riservati a degustazioni enogastronomiche. Con il patrocinio dell’Assessorato alla cultura della Provincia di Latina, nella persona dell’Assessore Fabio Bianchi, la rassegna ha toccato finora quattro tra i comuni pontini: Cisterna, Sperlonga, Sabaudia e San Felice Circeo. Dal 2008 lo scenario di piazza del Popolo di Latina ospita in pianta stabile la rassegna con un villaggio della cultura che ospita grandi autori del panorama letterario italiano, sanando quella frattura che si crea quasi sempre all’interno degli eventi tra autori e lettori. Oggi autori di rilievo come Federico Moccia, Marcello Simoni, Cinzia Tani, Franco Forte, Alfio Krancic, Nicola Rao, Andrea Pinketts e lo straordinario concerto di Sergio Caputo li troveremo tra palco e pubblico in uno splendido unicum. Non mancheranno anche gli autori delle piccole e medie case editrici, quelle che danno colore e ventata di novità nel panorama della rassegna: curiosità attorno al libro di Luigi Cardarelli, ex direttore ventennale di Latina Oggi, che ripercorre la storia della destra latinense da Ajmone Finestra a oggi, mentre il festival della poesia con in gara 100 poeti a declamare e sfidarsi a suon di versi giunge alla nona edizione.
ALCUNI APPUNTAMENTI
Latina, città incompiuta
Il libro di Luigi Cardarelli, direttore de Latina Oggi dal 1994 al 2007, passa in rassegna vent’anni di politica locale.
Una storia che parte dall’esperienza di un quotidiano locale e attraversa l’evoluzione della città e della provincia parlando dei personaggi politici che hanno caratterizzato un nuovo “ventennio”. Quello della Destra al governo, preceduta da una Dc granitica, da una classe dirigente eliminata – ma non troppo – da “Tangentopoli”. I rapporti tra l’editore Giuseppe Ciarrapico e i sindaci, tra questi e “Latina Oggi”, il ruolo del giornale e quello di una realtà politica che arranca. Come una città capoluogo che resta incompiuta, senza speranze nel tempo, lasciando i suoi cittadini inermi davanti allo scorrere del tempo, che forse ha tradito sempre attese e speranze. Nel libro ‘L’incompiuta’ siamo come in un stanza aperta per udire voci, avvertire rumori, suoni, esclamazioni e delusioni: ecco è questo il libro di Luigi Cardarelli (giornalista de Il Tempo e poi di Latina Oggi, per diventarne dopo il direttore dal 1994 al 2007), che vuole essere uno spazio che si configura come un’aula ampia e distesa dove troveremo documenti, fatti, disponibilità, logiche del passato, speranze di futuro. Torna a scrivere un saggio che ripercorre la storia e la socialità Luigi Cardarelli, dopo ‘Poesie– Così per versi’ e, con Mario Ferrarese, ‘I giorni di Latina’ e ‘Le facce del potere’.
Luigi Cardarelli – L’incompiuta
Lunedì 2 giugno ore 17.30
Libri da scoprire
Il labirinto di Simoni
Il terzo romanzo (Il labirinto ai confini del mondo) di Marcello Simoni che chiude la trilogia del mercante di Ignazio da Toledo. Best seller da milioni di copie tradotti in tutto il mondo. Appuntamento lunedì 2 giugno alle 20.15 a Libri da scoprire.
Tonia, eroina in Australia
La storia di Tonia di Cinzia Tani parte da Bassano del Grappa, 1880. Obiettivo: la Nuova Irlanda in Oceania. La contadina Tonia seguirà la famiglia e prenderà servizio a casa Lester… Appuntamento domenica 1 giugno alle 19.30 a Libri da scoprire.
Sergio Caputo ricorda il sabato italiano
Il cantautore romano presenterà domenica 1 alle 21 il libro che ha scandito gli anni 80 italiani.
Secondo la rivista ‘Rolling Stone’, il tormentone orecchiabile anni ’80 ‘Un sabato italiano’ di Sergio Caputo è uno dei cento dischi italiani più belli di sempre e infatti la sua fama attraversa le generazioni. Così, a trent’anni di distanza dalla pubblicazione di quell’album fortunatissimo, Sergio Caputo ha deciso di offrirci queste memories, fermando in un libro che di tutta quella vicenda restituisce i colori e le emozioni di quei tempi. Il libro verrà presentato domenica 1° giugno alle 21 a Libri da scoprire nel villaggio della cultura di piazza del Popolo, una presentazione particolare che sarà aperta e chiusa da un miniconcerto che già sa di mito. Chiamiamolo un dietro le quinte, il making of letterario di un disco. Con il suo stile accattivante, visuale, immediato e autoironico, Sergio ci dà un pass per quell’estate in cui è nato tutto. È un rullino di polaroid di un’era, un po’ futile ma anche ottimista, nella quale in Italia tutto si stava rimettendo in moto. È uno swing continuo dentro e fuori locali e camere da letto, incontri con impresari, musicisti, animali notturni, ricco di reminiscenze letterarie, dalla beat generation a Henry Miller, e tante riflessioni, esistenziali e non. Una storia che andava raccontata, perché ‘Un sabato italiano’, nonostante i trent’anni compiuti, sembra un bambino. Perfetto e fuori del tempo, come solo i classici sanno essere. Caputo, romano classe 1954, esordisce con un 45 giri del 1978 dal titolo la ‘Libertà dove sei/Giorni di festa’; nel 1981 pubblica un mini LP (con quattro canzoni incise su un solo lato) per la Ricordi, poi il successo arriva all’inizio degli anni 80con l’album ‘Un sabato italiano’, distinguendosi per lo stile pop-jazz e i testi ironici ma velati di malinconia e inquietudine.
UN SABATO ITALIANO – SERGIO CAPUTO
DOMENICA 1 GIUGNO ORE 21
LIBRI DA SCOPRIRE – PIAZZA DEL POPOLO . LATINA
INGRESSO LIBERO
Le innumerevoli fidanzate del geniale Andrea Pinketts
L’ironia irriverente dello scrittore milanese nell’ultima antologica ricca di vita, amore e morte.
Torna Andrea G. Pinketts con una collezione di storie che hanno un filo conduttore chiaro: le donne, l’amore, la morte. Ma tra le righe di tutti gli amori più o meno infelici che popolano le pagine del libro, si delinea il ritratto di una storia d’amore che va avanti da anni: la relazione tra Pinketts e le Muse. Anzi, forse relazione è eccessivo. Una tresca. La tresca fra Pinketts e le Muse. Ogni racconto è preceduto da un’invocazione, in rima baciata, come usava una volta. Il lettore troverà molti personaggi indimenticabili: da Gennaro, camorrista in Scandinavia, che si innamora della Sirenetta di Copenaghen, a Pedro, il comunista che, invece di mangiare i bambini, ballava i balli latini. Agli sfortunati eroi della “Caduta di Casa Pusher”. E ancora: il povero Pungo De Funghis, affetto dalla sindrome di “Lalalalala”. O Giorgia, meravigliosa e infelice hostess del “Salone di Bruttezza”, scambiata per Giorgio per via una vocale fasulla e clandestina sul suo badge. Omaggi al territorio della provincia di Latina con due racconti, frutto di incursioni dello scrittore milanese come protagonista a due eventi. Ospita immancabile a Giallolatino, di cui si è auto investito come sommo sacerdote, ha confezionato il racconto ‘Troppo sangue per la Tina’ mentre la sua partecipazione al TermeSuio NoirFestival ha dato la stura per il racconto ironico e corrosivo ‘La ragazza del salone di bruttezza’.
HO UNA TRESCA CON LA TIPA NELLA VASCA – ANDREA G PINKETTS
LUNEDI 2 GIUGNO ORE 20
LIBRI DA SCOPRIRE – PIAZZA DEL POPOLO . LATINA
Il Festival della Poesia
Torna il Festival della Poesia, intitolato a Sabino Vona. Un centinaio di poeti, sotto l’egida di Franco Borretti, declameranno liriche. Appuntamento sabato 31 maggio alle 21. Ingresso libero.
Il mito di Gengis Khan
Franco Forte, direttore editoriale delle collane da edicola Maondadori, presenta il suo Gengis Khan, tra mito, leggenda e storia. Appuntamento domenica 1 giugno alle 18. Ingresso libero.
SEI TU – FEDERICO MOCCIA
All’ultima pagina della storia raccontata in Quell’attimo di felicità Nicco ha scoperto che Ann se n’è andata. E non ha lasciato nessuna traccia di sé. Che disperazione: proprio ora che Nicco non ha più paura di dirle che la ama. Anzi ora che glielo vuole dire in tutte le lingue del mondo. Forte di questa assoluta necessità, Nicco convince Ciccio a imbarcarsi su un aereo per New York per vivere un’avventura: scovare Ann che si è nascosta in chissà quale quartiere della Grande Mela. Riusciranno in questa impossibile impresa? Appuntamento lunedì 2 giugno alle 19 a Libri da scoprire.
L’ironia nuda della Mazzamauro.
“Vogliamo giocare con il titolo? Vogliamo come al solito sbriciolare in tante perline la collana che invece come donna indosserei volentieri intera e luminosa? Lo faccio. Soffro ma mi diverto. L’autoironia è la disciplina con la quale mi sono allenata a rompere gli specchi e l’imbecillità di quelli che…! “Nuda e Cruda” è il titolo che ho voluto dare al mio spettacolo. Avrei potuto intitolarlo semplicemente “Nuda”, ma avrei corso il grande rischio di usare le parole con l’eco che regalano i teatri…”. Ecco come nasce “Nuda e Cruda” di Anna Mazzamauro. Appuntamento domenica 1 giugno alle 18.45 a Libri da scoprire.