“A colpi di ideologia l’amministrazione Coletta intende governare Latina e imporre la decantata ‘rivoluzione della normalità’?”. E’ l’affondo di Angelo Tripodi, portavoce del Movimento Nazionale della Sovranità in merito alla proposta di cambiare il nome al Parco Arnaldo Mussolini.
“Lungi dalla destra pontina boicottare un’intitolazione a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che sono il simbolo di intere generazioni e l’emblema del nostro modello di società, per questo riteniamo che per i giudici ci possa essere spazio in altri luoghi del capoluogo – ha attaccato ancora Tripodi – Ma non possiamo accettare la cancellazione della storia della nostra città e siamo pronti a scendere in piazza contro questa amministrazione incapace di trovare invece una soluzione alle reali problematiche a quasi un anno dall’insediamento: dalla manutenzione delle aree verdi alla programmazione della stagione estiva sul lungomare con il caos dei chioschi e dei parcheggi, dalla messa in sicurezza del mercato annonario, nonostante il sindaco abbia sbandierato l’esatto contrario, al manto stradale. Forse l’amministrazione Coletta intende passare alla storia come il governo del degrado e della mancanza di servizi”.