”Finalmente il ripristino della ferrovia Terracina-Priverno/Fossanova, la messa in sicurezza delle migliare e il completamento della Littorina Formia-Gaeta e della Monte Lepini sono state inserite tra le opere strategiche del Lazio. E’ il frutto di una serie di nostri emendamenti presentati nelle varie leggi di stabilità e nei Documenti di economia e finanza regionali”. Lo rivendica Orlando Angelo Tripodi, capogruppo della Lega in Consiglio regionale del Lazio e vicepresidente della commissione Bilancio, parlando del ‘Lazio del futuro’ promossa dalla Regione Lazio. ”Un altro esempio – continua Tripodi – è relativo all’approvazione della delibera 51 ‘Un nuovo orizzonte di progresso socio-economico – Linee d’indirizzo per lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle diseguaglianze: politiche pubbliche regionali ed europee 2021-2027’. In questo caso, abbiamo presentato un emendamento ad hoc che ha recepito il piano di rilancio avanzato alla Regione Lazio da Unindustria e Ance Latina, insieme agli ordini professionali, per sbloccare: il Corridoio intermodale Roma-Latina e il collegamento Cisterna-Valmontone; l’adeguamento e il completamento della SS 156 dei Monti Lepini; la pedemontana Formia-Cassino-A1; lo sviluppo del porto di Gaeta con la littorina Gaeta-Formia, asse di collegamento Lazio Sud Tirreno-Adriatico; il ripristino della ferrovia Priverno-Fossanova-Terracina; la realizzazione del nuovo ospedale di Latina. Alcune di queste opere sono state accolte – spiega il capogruppo leghista – ma dispiace constatare la perdita di tempo sulla Roma-Latina e sulla bretella Cisterna-Valmontone. Infatti, noi abbiamo sempre sostenuto la strada indicata dal Consiglio di Stato a differenza di Nicola Zingaretti, proponendo lo sblocco delle infrastrutture stradali, ferroviarie e portuali della provincia di Latina e del Lazio. Il rispetto della sentenza per arrivare celermente all’aggiudicazione definitiva garantisce la realizzazione dell’opera nel più breve tempo”.
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