Latina, trivelle “Tripodi è per il Sì”

”Invito i nostri concittadini a votare Sì al referendum sulle trivelle di domenica”. E’ l’appello di Angelo Tripodi, candidato sindaco di Latina con 10 liste a sostegno, per il referendum anti-trivelle, chiesto da sette presidenti di regione del Partito democratico contro il governo Renzi.
”Condividiamo l’appello de La Destra e Azione Nazionale, riunite domenica scorsa alla convention ”Di nuovo una Grande Destra” ad Orvieto, per cancellare la possibilità di prorogare senza limite di tempo le concessioni per l’estrazione in mare entro le 12 miglia, cioè più o meno a 20 chilometri da terra, in linea con la mia cultura politica e la mia storia”, ha spiegato l’ex presidente provinciale del Fronte della Gioventù, da sempre attento alle battaglie ambientaliste, che ha sottolineato: ”Se dovesse prevalere il Sì, le piattaforme verranno smantellate una volta scaduta la concessione senza poter sfruttare completamente il gas o il petrolio nascosti sotto i fondali. Anche perché, come confermato da alcuni recenti rapporti, tali strutture sono pericolose per la salute umana e per la fauna ittica. Ad esempio, sono state trovate sostanze chimiche in quantità superiori ai limiti di legge nelle cozze che vivono nei pressi di tali strutture”.
Il messaggio è chiaro: ”L’Italia, priva di una politica industriale, tenta di correre così dietro alle lobby senza tener conto delle tragiche conseguenze. Una battaglia, quella del Sì, per la tutela dell’interesse nazionale e la difesa dello sviluppo locale, che non può prescindere – ha concluso Tripodi – anche dal turismo enogastronomico e balneare”.