Assimprese Horeca Italia rilancia la sinergia con Confimprese Italia e studia
nuove opportunità per gli associati. Pronti sconti e agevolazioni per gli iscritti
Assimprese Horeca Italia festeggia un anno e lo fa alla presenza del sindaco di
Latina Matilde Celentano. L’assemblea svolta lo scorso 11 luglio ha finito per
ribadire l’importanza delle finalità dell’associazione che riunisce imprenditori e
fornitori e la necessità di creare una sinergia sempre più forte.
“Abbiamo voluto unirci con l’associazione dell’amico Guido D’Amico -ha
affermato Italo Di Cocco- faremo a breve una riunione che coinvolgerà gli
imprenditori. La nostra attività non ha carattere sindacale, ma economico. Da
parte nostra possiamo contare sull’adesione al nostro progetto di circa 70
imprese del territorio, soprattutto del capoluogo pontino, tra cui gran parte del
mondo balneare, della ristorazione e del settore alberghiero. Il nuovo grande
alleato di Assimprese Horeca Italia, ovvero Confimprese Italia, è da sempre un
punto di riferimento per le pmi, con oltre 80.000 imprese e professionisti che
ne fanno parte. La collaborazione con un partner di tale prestigio è in grado di
ampliare l’influenza di Horeca, trasformandola in un’associazione a livello
nazionale. Questo nuovo progetto può favorire il tanto auspicato rilancio del
settore commerciale, in particolare della ristorazione e dell’accoglienza”.
Per Assimprese Horeca Italia la sfida è quella di creare un feeling sempre più
forte tra imprenditori e fornitori. “Occorre unire le varie attività dei nostri soci
provenienti da settori diversi creando un indotto che dia un risparmio a tutti
coloro che appartengono all’associazione -ha aggiunto Di Cocco- l’intenzione è
tenere fede al nostro motto ‘Mettere e non togliere un centesimo in tasca ai
nostri associati’. Creare un circuito privilegiato tra imprenditori e fornitori.
L’obiettivo dell’associazione è essere un ponte tra queste figure, che operano
entrambe nei settori hotellerie, ristorazione, caffetteria e catering, per
usufruire di una scontistica esclusiva e dedicata ai vari soci”.
Previsti vantaggi per gli iscritti. “Per gli imprenditori ed i fornitori che operano
nei settori rappresentati da Horeca, ci saranno dei vantaggi –ha rilanciato Di
Cocco- tramite l’iscrizione alla nostra associazione riceveranno la tessera che
darà loro diritto a degli sconti esclusivi.
In solo un anno, l’antagonismo dei fornitori, che collaborano con il progetto, ha
portato ai nostri soci ad avere benefici economici provati di circa il 5% del
fatturato annuo, con la previsione imminente dell’8%”.
L’obiettivo di fondo è quello di creare un modello ‘circolare’, in cui l’associato
può usufruire della scontistica dei fornitori, ma nello stesso tempo è egli stesso
fornitore del ‘prodotto/servizio’ che rappresenta, agevolando i colleghi
aderenti al circuito. Ad esempio, se un associato o fornitore deve convogliare a
nozze, può scegliere tra i tanti ristoranti, iscritti anch’essi ad Assimprese
Horeca, i quali gli praticheranno lo sconto dichiarato.
“L’ambizione è quella di andare oltre –ha concluso Italo Di Cocco- vogliamo
diventare un punto di riferimento per tutto il settore e soprattutto, contiamo
di diventare interlocutori con gli enti locali. Per questo ci faremo promotori di
un confronto con le amministrazioni locali affinché ci siano, là dove è possibile,
sgravi sulle tasse e imposte di competenza. La strategia da seguire è quella di
risvegliare in noi la forza ed il coraggio di fare impresa
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