Il rispetto dell’ambiente non è un argomento che può essere ridotto ad un tema da passerella come vuole fare l’amministrazione Coletta che lunedì si diletterà davanti agli studenti ad enunciare vuoti slogan sull’emergenza climatica, contando di far presa sui più giovani grazie all’onda emozionale delle proteste per il clima. E’ vero il clima del nostro pianeta sta cambiando e dobbiamo abituarci tutti a rispettare di più il nostro ambiente, ma questo non può essere e non deve essere motivo di propaganda politica, sopratutto da parte di chi sta dimostrando di non rispettare affatto la nostra città e il nostro ambiente.
Avremmo voluto sottolineare in questo intervento come la raccolta differenziata sia ferma al 24% in un città che definire sporca e abbandonata al degrado è dir poco, oppure come questa amministrazione abbia lasciato che ad acquistare la discarica proprietà di LatinaAmbiente fosse il Gruppo Cerroni, proprietà del re delle discariche romane, ma il maltempo e i suoi prevedibili effetti ci portano purtroppo oggi a sottolineare come un’amministrazione che ha l’ambizione di parlare di ambiente ed emergenza climatica poi non riesca nemmeno a garantire l’ordinaria manutenzione del verde pubblico e degli alberi che lambiscono le nostre strade.
Solo per miracolo in queste ore non stiamo piangendo dei morti, ma le avvisaglie c’erano tutte e l’immobilismo su questo aspetto della manutenzione e del decoro urbano da parte dell’amministrazione è intollerabile. Non è certo colpa dell’emergenza del climatica o del riscaldamento globale: è semplice mancanza di buonsenso da parte dei nostri amministratori.
Proprio in queste ore riceviamo tante segnalazioni di cittadini che si dicono preoccupati per le nostre strade allagate e per il pericolo di caduta degli alberi che le lambiscono, per se e per i propri figli. Segnalazioni che ci dicono aver fatto in precedenza anche al Comune senza avere avuto risposta. Per tutte voglio riportare quella della sorella dell’ex capogruppo di Rifondazione Comunista, Patrizia Mantovani, sorella del compianto Ruggero. Si è rivolta a noi della Lega, esasperata perché dall’amministrazione di Coletta e di Lbc continuano a rimanere sordi alle sue segnalazioni come a quelle di tanti altri nostri concittadini che ogni giorno vedono appassire sotto i loro occhi la nostra amata città.