Come ogni anno, la terza domenica del mese di novembre, viene celebrata la Giornata Mondiale ONU del Ricordo delle Vittime della strada e l’associazione Valore Donna scenderà in piazza, intorno alle 10.00, al fianco dei familiari delle tante vittime della provincia di Latina, per portare un fiore rosso davanti al Tribunale.
Un messaggio simbolico, un fiore dello stesso colore del sangue versato sulle strade, lasciato sulle scale del tribunale di Latina, per ricordare le vite spezzate, ma anche per riflettere, per sensibilizzare la politica, la giustizia e la società civile su quello che è ormai diventato un fenomeno di proporzioni devastanti.
“Troppe le vittime degli incidenti stradali registrate, quasi ogni giorno, sulle strade della nostra provincia – commenta il Presidente dell’Associazione Valore Donna, Valentina Pappacena. Strade dissestate e, in alcuni tratti, completamente al buio che certamente contribuiscono a causare incidenti stradali, molti dei quali mortali. Da tempo, ormai, la nostra associazione si occupa di questo delicato tema al fianco dei familiari delle vittime della strada. Insieme all’avvocato Domenico Musicco dell’Avisl abbiamo contribuito alla stesura della famosa legge sull’omicidio stradale, ma non basta perché anche le istituzioni devono fare la loro parte illuminando e riparando le strade, alcune delle quali assolutamente non a norma con le vigenti leggi in materia. Pensiamo solo ai tratti urbani della Pontina e della statale dei Monti Lepini (due arterie importantissime per la città di Latina, solo per citarne alcune) che sono completamente al buio e, dunque, pericolose soprattutto per chi circola a piedi o in bicicletta”.
Domenica prossima, davanti al tribunale insieme all’associazione Valore Donna, ci saranno anche il padre, la compagna e il figlio di Denis Berto, il 31enne di borgo San Michele, trovato agonizzante il 4 agosto scorso in via Capograssa, forse ucciso da un pirata della strada. Un omicidio stradale, molto probabilmente, rimasto impunito e per il quale la famiglia, assistita dall’avv. Domenico Musicco, chiede giustizia e chiarezza.
L’invito a partecipare alla manifestazione è aperto a tutti i cittadini.