lunedì 25 Novembre 2024,

Provincia di Latina

Ξ Commenta la notizia

Latina verso il voto del 5 giugno

scritto da Redazione
Latina verso il voto del 5 giugno

CALVI (FI): “IL FRANCIONI NON SI TOCCA. LO STADIO VA VALORIZZATO”

“Le società sportive devono avere l’opportunità di gestire le strutture e avere il tempo per programmare e investire”
Lo stadio Francioni deve restare al centro di Latina. Basta con progetti favolistici, costosi e che richiedono anni per la loro realizzazione. Lo stadio è parte integrante del contesto sociale, economico ed urbanistico della città. Come tale deve essere valorizzato diventando una struttura all’avanguardia, che possa essere vissuta non solo nel giorno della gara, ma tutta la settimana come punto di aggregazione. Un luogo in cui anche i cittadini, oltre agli appassionati di calcio, possano trovare il proprio spazio e la propria dimensione.

Latina è una città giovane, ma soprattutto città dello sport. Abbiamo  una grande tradizione sportiva, ma c’è bisogno di impianti migliori e, soprattutto, più funzionali per le nostre società. Per farlo è indispensabile aprire un confronto concreto e costante con le associazioni sportive dilettantistiche,  con chi ogni giorno vive queste realtà, affrontando con loro le criticità, e trovando insieme le risposte migliori e più rapide.

Chi opera nel mondo dello sport, contribuendo a dare ai nostri giovani anche una formazione umana e fisica, devono poter contare sulla continuità e sulla possibilità di progettare e investire sul futuro.

Le società sportive di Latina devono avere l’opportunità di gestire le strutture ed avere il tempo necessario per investire e programmare mettendo a punto tutti i passaggi necessari per attuare una convenzione, per minimo 6 anni, rinnovabili per altri sei. In questo contesto metteremo in atto un progetto finalizzato a garantire ai ragazzi appartenenti alle fasce più disagiate di poter frequentare gratuitamente i corsi e le strutture sportive. Al tempo stesso il Comune metterà a disposizione, per  i ragazzi meritevoli dal punto di vista scolastico, una borsa di studio sportiva. Sport e istruzione per noi devono  camminare sullo stesso binario

In questo modo le associazioni sportive concessionarie delle strutture comunali potranno investire su di esse senza l’assillo della precarietà e dei tempi ristretti di affidamento. Potranno realizzare un chiosco, spogliatoi adeguati, palestre e tutto ciò che serve per far funzionare al meglio l’attività sportiva e autofinanziarsi in maniera virtuosa e trasparente.

Dobbiamo intervenire con efficacia sulla impiantistica sportiva, rendere fruibili, competitive e funzionali alle esigenze del territorio le strutture della città, a partire da quelle dei borghi che di diritto devono tornare ad essere parte integrante dell’offerta sportiva di  Latina.

Lo ha dichiarato in una nota il candidato sindaco di Forza Italia, Alessandro Calvi 

_________________________________________________________________________

CALVI: “SOSTENIAMO LE IMPRESE AGRICOLE, PREVISTO UN PIANO DI SVILUPPO ECONOMICO PER RILANCIARE IL SETTORE RURALE”

“Il mio impegno per l’agricoltura prevede lo sviluppo di un piano economico per agevolare le aziende agricole che stanno vivendo un momento di sofferenza – ha dichiarato il candidato sindaco di Forza Italia Alessandro Calvi nell’incontro che si è tenuto nell’azienda Guizzaro di Tor Tre Ponti. Dobbiamo dare un sostegno concreto a tutti gli operatori di un settore oggi molto trascurato e  abbiamo il compito di rilanciarlo. Grazie ad una delega l’assessorato alla agricoltura avrà un raggio d’azione più vasto in modo tale da supportare i borghi e tutti gli operatori del panorama rurale del nostro territorio. Un sopporto indispensabile per un settore nevralgico della nostra economia”.

L’imprenditrice Lorena Calvani, candidata al consiglio comunale con la Lista Calvi, è apparsa molto chiara: “C’è bisogno di uno sportello agricolo efficiente ed efficace. La richiesta di intervento alla regione Lazio non si riferisce ai PSR (fondi europei), sicuramente molto importanti per lo sviluppo e dell’idea di consorzio, ma che non possono rappresentare la soluzione per risolvere la crisi delle aziende agricole. La Regione, infatti, deve intervenire a sostegno delle imprese rurali, sostenendole economicamente sia sotto il punto di vista contributivo che di sostegno commerciale.

E sulla questione relativa al Il consorzio di Bonifica che è di materia regionale, sono anni che non si provvede al taglio dell’erba dei canali e sono le stesse aziende che devono farsi carico di queste criticità. Non capisco allora perché gli imprenditori debbano pagare questo disservizio utilizzando mezzi propri, visto che poi la Regione presenta il conto con le tasse consortili. Un sistema inaccettabile che penalizza fortemente le aziende del nostro territorio”.

Bruno Creo, della Lista Calvi, è sulla stessa linea: “E’ forte l’esigenza di fare sistema per quanto riguarda il mondo agricolo, bisogna lavorare affinché si riescano a recepire quei fondi europei che permetterebbero alle imprese di respirare e fare economia. Bisogna ripartire, dare un impulso forte all’imprenditoria rurale e abbiamo a disposizione tutte le idee e gli strumenti per riuscirci”.
_______________________________________________________________________________Nota di commento di Nicoletta Zuliani, candidata al consiglio comunale del Pd sui candidati sindaco che ieri al circolo cittadino hanno partecipato ad un incontro sul tema della famiglia.

***

Sono ipocriti e smemorati quei politici della scorsa consiliatura, Calandrini, Chiarato, Tripodi &Co, che oggi firmano documenti a favore della famiglia e ieri non hanno voluto la Consulta per la Famiglia/Infanzia/Adolescenza.
Da quando sono entrata in consiglio comunale ho chiesto col mio gruppo  PD di istituire l’organismo previsto dallo statuto della nostra città, per elaborare insieme alle associazioni le politiche per la famiglia: associazioni come Generazione Famiglia la Manif Pour Tous, “Non si tocca la Famiglia”, Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti di Latina (UCID), Centro Aiuto alla Vita di Latina, Associazione Italiana Genitori di Latina (AGE), Genitori si Diventa, MOIGE, La Chiave d’Oro, Famiglie Nuove, Forza Papà e tante altre avrebbero potuto dire la loro su tassazione, incentivi, scuola, viabilità trasporti e incidere sulle scelte del Comune.
Avete visto nulla del genere?
NON L’HANNO VOLUTA REALIZZARE.
A nulla sono valse le continue e pressanti richieste fatte da me al presidente della Commissione che doveva approvare il Regolamento senza il quale non si poteva dare inizio ad un organismo di interfaccia con le associazioni più rappresentative della città per la famiglia.
Per un anno la Commissione non è stata neanche convocata, i politici che oggi si affrettano a firmare, ma quando erano in potere di fare, hanno tergiversato, snobbato e fatto orecchie da mercante.
http://www.nicolettazuliani.net/news/comune-inadempiente-le-consulte-aspettano/
Dire oggi che si farà qualcosa che, quando era nel loro potere, non hanno fatto, è palesemente strumentale e ipocrita. Fanno gola i voti dei cattolici e si preferisce il rapporto “uno a uno” con le associazioni per poter elargire misure e chiedere i voti in cambio:
prassi che sa di mafia.
La Consulta è evidentemente un organismo troppo trasparente per chi ragiona come la destra che ci ha governato.
Noi la realizzeremo immediatamente.

Rispondi alla discussione

Facebook