“L’arresto del titolare di un “Compro oro” a Montaldo di Castro ha svelato pratiche illecite che si svolgono dietro a queste attività che molto spesso fanno da copertura al traffico di denaro “sporco” e alla compravendita di oro proveniente da chissà quali misfatti. Le indagini della Guardia di Finanza, alla quale va dato il giusto merito per l’importante operazione debbono però proseguire per comprendere meglio il perché dell’apertura di così tanti negozi simili. A Viterbo e nella Tuscia queste attività sono cresciute come non mai. Da qui il motivo per cui è necessario un attento controllo di questi negozi per scovare ogni forma d’illegalità ma anche per favorire quelle persone oneste (e sono tante) che lavorano nel settore”.