La valorizzazione del territorio provinciale al centro di un progetto che riunisce diverse liste civiche dell’Agro pontino. Da nord a sud, dal mare alla montagna, diversi civici della provincia di Latina si stanno riunendo per la creazione di un Coordinamento Indipendente denominato “CIVICHE PONTINE”. Un’operazione unica nel suo genere, che mira a riunire quanti a livello amministrativo hanno promosso liste civiche autonome ma anche tutti quei soggetti orientati ad abbracciare un progetto che faccia del territorio provinciale terreno fertile per la valorizzazione delle risorse, per lo sviluppo socio-economico e per l’implementazione di buone prassi politico-amministrative. Il programma, chiaro e trasparente, vuole incentrare la propria attività in pochi punti concreti per il territorio, tra i quali:
1) azioni di sviluppo economico e occupazionale, connesse con la valorizzazione del territorio;
2) azioni efficaci rivolte al sociale;
3) azioni per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini;
4) azioni di potenziamento della mobilità e viabilità integrata su tutto il territorio;
5) interventi per l’edilizia scolastica e sportiva.
Questi sono alcuni punti su cui i civici pontini vogliono puntare e molte altre saranno le linee d’azione del Coordinamento, esposte a breve in una conferenza stampa di presentazione ufficiale. Al momento, hanno partecipato alla riunione Antonio TERRA (il Sindaco di Aprilia), Domenico GUIDI (Sindaco di Bassiano ed ex Consigliere Provinciale), Umberto MACCI ( ex Consigliere Provinciale, già sindaco del Comune di Priverno), Mauro BASSO (ex Consigliere Provinciale), Giada GERVASI (Consigliere di Sabaudia), ed altri. Tutti hanno condiviso l’esigenza di mettere in campo obiettivi importanti.
«Lo spirito dei componenti del Coordinamento – spiegano gli aderenti – è quello di essere una alternativa valida per chi vuole svolgere la propria attività politica di amministratore verso le comunità locali in modo indipendente, libero dalle logiche di partito e condividendo azioni congiunte e concrete. Infatti, quanti rappresentano i movimenti civici provinciali possano, per il bene superiore degli abitanti di questa provincia, essere i promotori di politiche concrete anche volte a rendere efficace e valorizzare l’operato di istituzioni quali la Conferenza dei Sindaci, che spesso non riesce ad essere risolutiva ed incisiva su temi importanti, quali ad esempio l’acqua, la sanità e il turismo».
I civici pontini sono aperti al confronto per tutti i temi che riguardano la provincia, nonché a incontrarsi con quanti sentano l’esigenza di seguire un percorso più legato alla concretezza sui temi primari che interessano i cittadini che ad un discorso di “appartenenza”.«Molti sono i movimenti civici che si sono presentati alle scorse elezioni, e alcuni tra gli eletti hanno scelto di entrare nei partiti tradizionali non avendo supporti provinciali a livello civico; come molti non si ritrovano nei partiti di appartenenza. E’ anche per questo che il coordinamento è stato istituito».
Dunque l’istituendo Coordinamento Civico si propone per dare un volto nuovo alla Provincia di Latina e chiede – anche alle Forze Politiche – di attivare un confronto fattivo e verificare la possibilità di un programma condiviso fatto di azioni concrete ed attuabili nel quale ciascun sindaco ed amministratore potrà difendere e valorizzare il proprio territorio in un quadro generale di sviluppo che pone le sue basi nella cittadinanza che rappresenta.
«Siamo per realizzare una politica innovativa».