“E’ passato qualche mese dall’inizio del
nuovo anno, ma le notizie riguardo la situazione economica in
Italia e nel Lazio non sono confortanti. La crisi morde ancora e
si faticano a mantenere i livelli occupazionali, addirittura,
l’Inps, attraverso l’Osservatori sul Precariato ci dice che sono
in calo del 32,5 % rispetto al 2015 i contratti a tempo
indeterminato. Servono politiche attive rivolte alla
riattivazione dei processi di sviluppo, ma non arrivano ne dal
governo e ne dalla Regione”. Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese,
consigliere regionale del Lazio e Presidente della Commissione
speciale Riforme Istituzionali.
“Molti dati- spiega Abbruzzese- ci hanno fatto capire che,
compresi quelli dell’Istat sulle condizione di vita delle
famiglie, Zingaretti e la sua maggioranza abbiano completamente
fallito in questi anni, sia in ordine alla creazione di reddito
per le famiglie, sia in ordine alle politiche del lavoro e sia in
ordine alla inclusione sociale.Quasi un terzo della popolazione
residente nel Lazio e’ a rischio poverta’ e cio’ dovrebbe indurre
a delle serie e profonde riflessioni. Ancor piu’ evidente e’ la
circostanza che gli slogan e gli annunci, tanto cari a Zingaretti
ormai non incantano piu’ nessuno e tantomeno i cittadini del
Lazio, mentre di contro servirebbero, strategie, programmi,
iniziative di sviluppo e di incremento dell’occupazione.
Iniziative totalmente sconosciute a questa maggioranza di Governo
regionale”.
“I cittadini, comunque hanno bocciato
ancora una volta Zingaretti- dice ancora Abbruzzese- il
governatore non va oltre i 14 posto nella speciale classifica
“Governance Poll” stilata da ‘Il Sole 24 Ore’ sul gradimento dei
presidenti delle Regioni. Se Luca Zaia, Roberto Maroni e Giovanni
Toti aumentano la percentuale di consenso tra i cittadini il
governatore della Regione Lazio perde cinque punti dal giorno
della sua elezione. Sicuramente sul giudizio pesano i fallimenti
di Zingaretti principalmente su sanita’ e trasporti e sulla
inconsistenza delle politiche attive sul lavoro che grava
soprattutto sui giovani e sulle famiglie degli ex lavoratori.
Credo che questa ennesima bocciatura sia la cartina tornasole
della reale attivita’ politcio-amministraiva del centrosinistra
del Lazio. Una realta’ drammatica, molto differenza da quella
pubblicizzata sui social e sui giornali”. Ha concluso Abbruzzese.