“Offrire percorsi di formazione o un’occupazione per il reinserimento lavorativo dei giovani che hanno commesso un reato durante la minore età e che sono in carico al Centro Giustizia Minorile fino al compimento del 25esimo anno. E farlo attraverso le diverse opportunità offerte dal programma europeo della Garanzia Giovani che ha la finalità di reinserire i ragazzi NEET nel mondo della formazione o del lavoro e, nel caso dei ragazzi ai quali è dedicato questo Protocollo, si raggiunge l’ulteriore finalità della rieducazione e del loro reinserimento sociale. Questi gli obiettivi del protocollo di intesa firmato presso l’assessorato al Lavoro tra Regione Lazio, Città metropolitana Roma Capitale, le Province e il Centro Giustizia Minorile per il Lazio. Lo comunica in una nota la Regione Lazio.
Il protocollo nasce dalla necessità di ricorrere a tutti gli strumenti possibili per orientare e accompagnare verso la formazione o il lavoro i giovani sottoposti a procedimenti penali e occuparsi della loro rieducazione. L’intento del Protocollo è la collaborazione tra le Parti per promuovere l’occupazione dei giovani presso gli operatori dei Servizi minorili, informarli delle opportunità offerte dalla Garanzia Giovani e indirizzarli verso i servizi competenti per ottenere tutte le informazioni e il supporto necessario per aderire alle misure previste dal Piano di Attuazione Regionale Garanzia Giovani. La Parti firmatarie, inoltre, promuovono azioni mirate a semplificare e a collegare i vari soggetti coinvolti, al fine di assicurare la migliore riuscita dell’iniziativa e monitorano l’avanzamento delle attività previste dal Protocollo“.