“Finalmente il Lazio si dota di una politica per il lavoro. Di fronte a tante chiacchiere sui disoccupati, abbiamo messo in campo strategie che si ricordano che la condizione di disoccupazione o di espulsione dal mondo del lavoro è drammatica. Siamo la prima regione italiana che finalmente si dà una strategia per cogliere la grande opportunità della Youth Guarantee europea, una cosa che in Italia ancora non si conosce“. Lo ha detto il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Dovevamo essere pronti a dicembre -ha aggiunto- non lo ha fatto nessuna regione, lo abbiamo fatto noi. Sono fondi per garantire l’inserimento nel mondo del lavoro o nella formazione di coloro che escono dal proprio circolo formativo. Ne hanno diritto tutti i giovani. Noi oggi siamo in regola per rendere vero questo diritto“. “Abbiamo voluto concentrare tutte le nostre energie e le risorse che abbiamo e che arriveranno con la nuova programmazione 2014-2020 per le politiche attive, partendo dalla ‘Garanzia Giovani’, che per noi è la fase sperimentale necessaria per capire se questi provvedimenti possano funzionare. ‘Garanzia Giovani’ è il centro delle politiche, l’accompagnamento attivo nel mondo del lavoro, quindi, tutoraggio, coaching e poi una formazione non autoreferenziale e fine a se stessa, ma una formazione che guidi al lavoro“, ha spiegato l’assessore al Lavoro Lucia Valente.