“Finalmente abbiamo una legge sulla fauna selvatica, grazie alla quale sarà più agevole gestire e controllare gli animali selvatici e che per la prima volta va oltre l’aspetto risarcitorio e mette in campo misure di prevenzione efficaci come la realizzazione e la manutenzione degli impianti di recinzione e gli interventi sul piano del foraggiamento dissuasivo e delle coltivazioni a perdere“. Questo il commento del presidente e del direttore di Coldiretti Lazio, David Granieri e Aldo Mattia, all’indomani dell’approvazione della nuova legge sui danni da fauna selvatica da parte del Consiglio regionale.
Infatti, la legge, continua Coldiretti, “prevede finanziamenti, in via prioritaria, ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali per sostenerli nelle spese necessarie ad adottare varie misure preventive, come ad esempio le recinzioni elettrificate“. Particolare soddisfazione viene espressa da Coldiretti Lazio, “soprattutto in relazione al fatto che la nuova legge rende disponibili strumenti di indennizzo alternativo come le assicurazioni incentivando la stipula di contratti assicurativi da parte degli imprenditori agricoli e rafforza la capacità di intervento di tutti gli enti preposti e soprattutto degli Atc per quanto riguarda le modalità di accertamento e riconoscimento dei danni evitando la dilatazione dei tempi che non coincidono con quelli dell’impresa“. ”Questa legge è per noi di Coldiretti Lazio -continua Granieri- motivo di grande soddisfazione perché l’abbiamo voluta e seguita con una grandissima partecipazione. Una delegazione di un centinaio tra agricoltori, sindaci e amministratori erano presenti anche all’ultima seduta del Consiglio regionale, nella quale hanno dovuto assistere al triste spettacolo di un incomprensibile ostruzionismo in aula da parte del M5S, rendendo l’iter di questa legge ancora più lungo e travagliato“. “Al contrario, manifestiamo un grande apprezzamento per il lavoro svolto dagli esponenti di Pd, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Nuovo centrodestra, che in maniera bipartisan questa legge l’hanno votata. In particolare, il nostro grazie va alla presidenza del Consiglio regionale, al presidente e vicepresidente della commissione agricoltura, al presidente della commissione Bilancio e all’assessore all’Agricoltura“, sottolinea. “Tutti loro hanno dato un segnale di grande sensibilità e di vicinanza al comparto agricolo che da anni registra uno stato di sofferenza acuito proprio dai danni ai raccolti causati dalla fauna selvatica“, conclude Granieri.