”L’indagine sulle nomine Asl non stupisce. Basti pensare ai soldi dei contribuenti buttati al vento per le mascherine fantasma mai arrivate, in più i milioni di euro anticipati non sono tornati sul conto corrente della Regione Lazio né sono state applicate le penali alle ditte inadempienti. Per non parlare poi delle consulenze d’oro all’Umberto I, con una legale che raccoglie 500mila euro di incarichi in poche settimane. In questo fosco scenario, il governatore del Lazio Nicola Zingaretti e l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato fanno finta di nulla, non rispondono mai nel merito, sperando che delle loro azioni non si parli più di tanto. Ma noi saremo qui a combattere questa gestione opaca della cosa pubblica”. Così Pasquale Ciacciarelli, consigliere della Lega in Consiglio regionale del Lazio.
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