Crisi delle piccole e medie imprese e semplificazione normativa al centro dell’incontro che si è tenuto oggi pomeriggio nella sede di Confartigianato Imprese Lazio tra i rappresentanti della categoria e il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori. L’incontro è stato aperto dal presidente di Confartigianato Imprese Lazio, Zsolt Keszi, il quale ha presentato i dati più significativi del territorio: la disoccupazione nella nostra regione ha toccato il 12,2% ogni giorno nel Lazio chiudono 91 imprese e gli imprenditori laziali impiegano 279 giorni di lavoro ogni anno solo per pagare tasse e imposte; le aziende artigiane costituiscono più del 90% del tessuto produttivo della nostra regione e realizzano oltre l l’80% del PIL del territorio. È necessario, quindi, che la Regione dia attuazione al principio di proporzionalità e di rispetto per la micro e piccole imprese che ispira lo Small Business Act e che coinvolga le Associazioni di Categoria delle PMI nelle fasi di formazione dei testi normativi che le riguardano. “Servono politiche funzionali allo sviluppo delle risorse del territorio, che valorizzino il patrimonio storico, culturale e paesaggistico della regione”. Pieno appoggio agli strumenti di rilancio delle PMI come motore dell’economia del Lazio dal presidente della Pisana, Daniele Leodori che ha confermato l’attenzione della Giunta e del Consiglio regionale ai problemi della categoria. “Ritengo di primaria importanza il coinvolgimento delle associazioni che rappresentano le micro, piccole e medie imprese, il 97,6% delle aziende della nostra regione di cui sono il motore, nel processo di semplificazione normativa già in atto. E’ per questo che salutiamo con favore l’avvio di un tavolo di lavoro in Regione sul Testo Unico dell’Artigianato. Ci impegniamo poi a sollecitare la Giunta alla completa attuazione – ha concluso Leodori – dello Small Business Act, un passaggio necessario anche per adempiere a quanto richiesto dall’Europa“.