“Una amministrazione locale non può non tener conto della fotografia sociale del territorio che è chiamata a governare e, quindi, di un modello di imposte che tenga conto anche dei carichi familiari. Oggi, nel corso del dibattito in aula sulla legge di stabilità regionale, la maggioranza ha respinto un emendamento presentato dalla consigliera Tarzia, condiviso da tutta l’opposizione, relativo alla tassa automobilistica regionale, il quale prevedeva che un nucleo familiare composto da almeno tre persone, all’interno del quale non vi siano soggetti intestatari di altri veicoli, non è tenuto al pagamento del bollo auto. Tale agevolazione comporterebbe per la Regione una perdita di introiti minima, ma rappresenterebbe un aiuto reale per molte famiglie del nostro territorio. La speranza è che l’attuale maggioranza possa recuperare a tale errore nella fase rielaborativa finale della legge, in base alle indicazioni presenti nell’emendamento“. Lo affermano in una nota i capigruppo delle opposizioni del Consiglio regionale del Lazio Olimpia Tarzia (Ls), Silvana Denicolò (M5s), Luca Gramazio (Fi), Pietro Di Paolo (Ncd), Pietro Sbardella (Misto), Giancarlo Righini (Fdi), Francesco Storace (La Destra), Marino Fardelli (Udc).