“Ho letto con molta attenzione i dati dell’indagine di FederLazio in merito alle conseguenze del Covid sulle Pmi del nostro territorio regionale: più export, saldo positivo delle aziende, decremento della cassa integrazione. Insomma nel 2021 le piccole e medie realtà imprenditoriali del Lazio sembrano aver intrapreso la strada di uscita dalla crisi pandemica e questo è un elemento molto importante per il tessuto sociale e produttivo. Ci attende però un 2022 di grande sfide, non dobbiamo sottovalutare l’attuale contesto bellico e l’attuale aumento dei costi dell’energia e delle materie prime, che potrebbero creare difficoltà e criticità alle nostre Pmi. Come sottolineato da autorevoli esponenti del mondo produttivo, bisogna puntare sulla digitalizzazione, sulla formazione e, personalmente credo che lo Stato debba continuare a lavorare con rinnovato impegno e slancio al fine di sostenere le nostre aziende. Anche in questi mesi, infatti, la congiuntura economica-finanziaria rimane complessa e delicata, e noi dobbiamo farci trovare pronti all’insegna della sinergia e della collaborazione istituzionali”.
Così, in una nota, il consigliere regionale del Lazio ed esponente nazionale di Cambiamo-Italia al Centro, Adriano Palozzi.