giovedì 21 Novembre 2024,
“Risparmi attesi per milioni di euro, riduzione da 23 a 7 dei componenti del Cda, taglio dei costi di consulenze, di affitto e funzionamento. Con l’avvio dell’esame del provvedimento di riorganizzazione del gruppo Sviluppo Lazio, che riduce da cinque a una le società regionali operative nel settore dello Sviluppo e del credito, confermiamo il forte impegno del PD e della maggioranza di centrosinistra alla Regione a concretizzare nel più breve tempo la politica di contenimento dei costi decisa con l’approvazione della legge sulla spending review“. Lo dichiara in una nota Marco Vincenzi, capogruppo del Partito Democratico al Consiglio regionale del Lazio.
“La riorganizzazione – continua Vincenzi – supera l’attuale frammentazione e consente una reale integrazione delle attività. Le 5 società fino ad ora operative, Sviluppo Lazio, Filas e Bic nel settore dello sviluppo e Unionfidi e Bil per il credito, presentano costi economici e di gestione completamente fuori mercato. In particolare, Banca impresa Lazio ha accumulato 620mila euro di perdite in due anni, costi operativi per ogni pratica mediamente di 6200 euro rispetto ai mille euro degli altri competitors, una scarsa produttività con 29 pratiche evase da ogni dipendente rispetto alle 120 di riferimento, oltre 10 milioni di euro di fondi non operativi sul Por Fesr 2007-2013″. Il nuovo assetto societario – conclude Vincenzi – consente una gestione integrata dei fondi europei, con la possibilità di sviluppare nuove competenze a supporto delle piccole e medie imprese e degli enti locali, il rafforzamento della rete territoriale trasformando gli attuali incubatori in cantieri di innovazione e centri servizio rivolti a tutte le imprese, ai giovani e alle persone in cerca di lavoro, una nuova politica del credito rendendo più trasparente l’accesso delle imprese alle risorse finanziarie”.
