Le Acli provinciali di Latina hanno aperto il confronto interno ed esterno sulla proposta di legge sul salario minimo ed hanno pubblicato sulla propria pagina Facebook il dossier nazionale su tale tema.
Un dossier che parte dalle riflessioni delle parti sociali realmente rappresentative.
Proprio su una diretta Facebook nazionale, lo scorso 2 maggio, hanno assistito ad un confronto per analizzare la proposta e hanno deciso di coinvolgere le rappresentanze politiche provinciali per discuterne, ha affermato il Presidente provinciale Maurizio Scarsella.
“Sicuramente il dibattito sul salario minimo ha avuto il merito di aver rimesso al centro della discussione il tema dei cosiddetti working poor, di quei lavoratori poveri che si trovano fuori da qualsiasi contrattazione collettiva. Partire con l’indicazione di una cifra che determina un salario orario minimo ci sembra molto rischioso, dovrebbe essere l’ultima tappa di un iter che deve coinvolgere tutte le parti sociali, con attenzione particolare alle sigle davvero rappresentative dei lavoratori” Con queste parole il Presidente nazionale delle Acli, Roberto Rossini, ha concluso proprio la diretta Facebook sul salario minimo che si è svolta il 2 maggio scorso presso la sede nazionale.
Roberto Rossini sarà relatore venerdi 10 maggio, in Curia, alle ore 20,30 ad un seminario organizzato proprio dalle Acli provinciali di Latina, dall’ Azione Cattolica e dal Meic.