”Che pena il Pd del Lazio che su Facebook utilizza l’immagine di un bambino in un campo profughi, raffigurato dietro una rete con su scritto ”Anche lui vuole ballare al Papeete”, per attaccare Matteo Salvini e lanciare una campagna contro i decreti sicurezza, grazie ai quali sono stati ridotti drasticamente gli sbarchi ed i morti, e sostenendo guarda caso le Ong. Come mai la notizia è stata incredibilmente rimossa dai profili social del partito regionale? Nicola Zingaretti chieda immediatamente scusa per questa ignobile campagna social e la vergognosa strumentalizzazione di un bambino. Su immigrazione e accoglienza l’unica strada da perseguire è quella indicata da Salvini: meno sbarchi e più vite salvate, l’unico arrivo possibile è in aeroplano e non sui barconi”. È l’accusa in una nota del capogruppo della Lega in Consiglio regionale del Lazio Orlando Angelo Tripodi.