“Scaricare la paternità della pressione fiscale sulle regioni e i comuni, annunciando di abbassare le tasse per poi costringere questi enti ad alzarle per sopravvivere e mantenere i servizi minimi, è un giochetto che pensavamo di aver archiviato.” Lo dichiara in una nota il consigliere regionale del Partito Democratico, Riccardo Agostini. “La protesta del presidente Zingaretti e degli altri presidenti delle regioni italiane è del tutto legittima e completamente fondata. L’augurio – prosegue il consigliere del PD – è che si trovi un punto di equilibrio che non costringa le regioni a tagliare i servizi o aumentare le tasse locali. Sarebbe un disastro per i cittadini che non avrebbero troppe difficoltà ad individuarne nel governo centrale i mandanti. Saggezza vorrebbe, invece, che una manovra in tempo di crisi fosse anticiclica – conclude Agostini – e fornisse agli enti di prossimità più risorse per riattivare lo sviluppo e sostenere con servizi più capillari i cittadini in difficoltà.”