domenica 24 Novembre 2024,

News

Ξ Commenta la notizia

L’inclusione dei bambini e dei ragazzi corre su due ruote: a Fondi arriva la HUGbike

scritto da Redazione
L’inclusione dei bambini e dei ragazzi corre su due ruote: a Fondi arriva la HUGbike

Corre su due ruote l’inclusione dei bambini e dei ragazzi nella Città di Fondi: è l’effetto dell’iniziativa lanciata dall’Asd Happybike che ha acquistato un tandem adatto anche al trasporto dei più piccoli. L’iniziativa sarà ufficialmente presentata domenica 5 marzo, alle ore 17:00, presso la sala conferenze del Castello Caetani.

«Dal giorno in cui abbiamo fondato l’associazione – spiegano la presidente Roberta Di Fazio – abbiamo iniziato a immaginare un mondo più inclusivo. Sappiamo quanto gli occhi di un genitore si riempiano di orgoglio nel guardare la prima pedalata del proprio figlio. Per donare questa gioia anche a chi avrebbe qualche difficoltà in più abbiamo pensato alla HUG bike, una bici tandem speciale per il trasporto dei bambini e dei ragazzi con disabilità che sarà messa gratuitamente a disposizione delle famiglie che ne faranno richiesta. La due ruote sarà naturalmente anche uno spunto per organizzare attività sportive volte all’inclusione dei giovanissimi della nostra città. Lo scopo della HUGbike, oltre a quanto già anticipato, è naturalmente quello di donare sorrisi e moltiplicare abbracci abbattendo e superando limiti e pregiudizi».

L’iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Fondi della FCI (Federazione ciclistica italiana) e del Centro Nazionale sportivo Libertas, è stata subito apprezzata dal sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e dall’assessore ai Servizi Sociali Sonia Notarberardino che si sono complimentati con gli organizzatori per l’idea e che invitano la cittadinanza a partecipare numerosa alla presentazione. L’evento è organizzato dalla Asd Happybike, anche Cycling School e Racing Team. Contestualmente al pomeriggio partirà una raccolta fondi denominata “Dona un abbraccio”. Sarà presente alla presentazione dell’iniziativa anche l’eurodeputato Salvatore De Meo.

I commenti non sono chiusi.

Facebook