“Nuove regole condivise per mercati piu’ giusti, non dazi e barriere: questa e’ la sfida dei democratici alternativi ai populisti di casa nostra. Servono nuovi strumenti di protezione dai rischi, non la folle scorciatoia di pensare che ognuno produca e consumi solo e soltanto per se'”. Cosi’ il Ministro Maurizio Martina su Huffington Post. “Servono accordi chiari, non la deregolamentazione selvaggia che ha prodotto anche la globalizzazione degli esclusi. Servono nuove garanzie per la tutela della distintivita’ delle produzioni, libere di circolare nel mondo senza essere imitate, non una nuova stagione di chiusure. Su questo fronte ci giocheremo tanto del futuro del paese e del progetto europeo. Il Partito Democratico che stiamo costruendo anche con il congresso di queste settimane, partecipato da migliaia di persone ovunque, guidera’ questa battaglia. Perche’ popolari alternativi ai populisti vuole dire proprio questo”.