“Scioglimento del consiglio comunale, azzeramento della dirigenza degli uffici capitolini, dimissioni della Giunta Marino, nuove elezioni. Per fare cosa? Per dare priorità nelle scelte su Roma alle esigenze popolari, taglieggiate dalle holding di Mafia Capitale ma anche dal bilancio lacrime e sangue imposto dal Patto di Stabilità e realizzato dalla giunta comunale. Su questi temi lunedi 15 giugno alle ore 17.00 sul piazzale del Campidoglio si terrà una assemblea popolare cittadina convocata dalla Carovana delle Periferie e dal Movimento Cinque Stelle. I comitati della periferia romana, attivatisi a dicembre dopo i gravi fatti di Corcolle e Tor Sapienza per ridare protagonismo agli interessi popolari e contrastare le strumentalizzazioni razziste, hanno deciso di prendere la parola sulla situazione di Roma alla luce di quanto emerge dall’inchiesta su Mafia Capitale. Da tempo la Carovana delle Periferie denuncia come l’inchiesta della magistratura abbia colpito solo una parte del malaffare nella Capitale.
Non c’è solo il business sulle emergenze – da quella dell’accoglienza a quella abitativa, dai campi rom alla pulizia urbana – ma ci sono altri settori come i Piani di Zona (L. 167/62), i Punti Verde Qualità, le privatizzazioni delle case degli enti previdenziali e dell’Ater, l’assistenza alloggiativa, a chiedere che a Roma si cambi radicalmente registro. In questi anni sulla Capitale hanno continuato a prevalere interessi privati che si sono appropriati delle risorse pubbliche facendo lievitare i costi, facendo precipitare i servizi e la città nel degrado, e peggiorando le condizioni di migliaia di lavoratori e degli operatori dei servizi. A Roma non servono più foglie di fico come la Giunta Marino, sostenuta ma di fatto commissariata dal governo in vista del Giubileo, né è possibile ritenere che una grande area metropolitana possa essere amministrata dalla magistratura. L’assemblea popolare del 15 giugno in Campidoglio intende mandare un segnale forte di rottura e di alternativa per la città di Roma“. Lo comunica, in una nota, l’USb.