Dopo il grande abbraccio dei 150 mila di Firenze, domani in centinaia di luoghi tra piazze, scuole, consigli comunali, fabbriche, parrocchie, sedi scout dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, “Libera” e le migliaia di associazioni che fanno parte del coordinamento rinnovano la memoria e l’impegno con la lettura dei oltre 900 nomi di vittime delle mafie.
Il 21 marzo, infatti, per la diciottesima volta si celebra la “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie” – promossa da Libera, Avviso Pubblico e con Alto Patronato della Presidenza della Repubblica – che rinnova il suo impegno di contrasto alla criminalità organizzata, esprimendo in modo concreto la vicinanza ai familiari. Associazioni, scout, movimenti, comunità ecclesiastiche, scolaresche, familiari di vittime di mafie si incontreranno per leggere l’interminabile elenco delle vittime, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano della criminalità organizzata. Prima della lettura dei nomi verrà letto il messaggio del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, inviato ai familiari delle vittime.
“Non uccidiamoli una seconda volta – afferma don Luigi Ciotti, presidente di Libera – con il silenzio, la rassegnazione e la diffidenza. Non lasciamoli soli, dietro ogni nome c’è un volto, c’è una vita, c’è una famiglia che va avanti e resiste. Perché chi non ricorda non vive. E per questo che è importante ricordarle, raccontarle e far sì che il racconto rimanga, a testimonianza del loro esempio. Tantissimi sono gli appuntamenti nel paese. A Palermo alla presenza di don Ciotti, nel quartiere San Filippo Neri (ex Zen) i ragazzi di due istituti comprensivi statali metteranno a dimora nei giardini delle scuole dello Zen parte delle piante scelte al vivaio del Corpo Forestale di Sabaudia (Latina) nell’ambito del progetto di educazione ambientale e legalità ‘Piantiamola!‘, promosso dal Corpo Forestale e da Libera. Nel pomeriggio la lettura, nell’aula consiliare del Comune di Palermo, dei nomi di tutte le vittime delle mafie. A Napoli la lettura dei nomi delle vittime alla presenza delle autorità locali e dei cittadini, in piazza del Plebiscito davanti alla stele dedicata alle vittime innocenti delle mafie. A Roma la lettura si svolgerà presso la Chiesa di San Giorgio in Velabro mentre a Milano la giornata inizierà con una biciclettata per le strade cittadine con lettura dei nomi in via Palestro. A Torino appuntamento in Piazza Castello.