Italia sotto doppia attacco meteo nel week end, con fronte freddo al nord e ciclone mediterraneo al sud. E il maltempo non si placherà nemmeno a inizio della prossima settimana, con l’arrivo di una nuova perturbazione. In particolare, precisa il meteorologo Simone Abelli di Meteo.it, in questo fine settimana ”il Sud Italia sarà investito da un nuovo ciclone mediterraneo, la perturbazione n.10 di novembre, che porterà venti burrascosi e forti piogge nelle regioni meridionali e nelle Isole maggiori, con il rischio di violenti nubifragi e accumuli anche oltre i 100 millimetri. I settori più colpiti saranno quello ionico, in particolare quello della Calabria e le regioni del Medio Adriatico. Il Nord, invece, è alle prese con una veloce perturbazione, la n.9 di novembre, che oggi porta la neve fino in pianura al Nordovest. In questo caso le zone che vedranno degli accumuli significativi saranno quelle fra basso Piemonte, Pavese ed entroterra ligure”. E, ”se al Nord già questa sera tornerà il bel tempo e il sole, al Centrosud e in particolare nelle regioni meridionali, il maltempo – precisa il meteorologo – insisterà anche nei primi giorni della prossima settimana”.
Meteo.it prevede per domani ”piogge diffuse su Abruzzo, Molise, regioni meridionali e Isole maggiori, con fenomeni di forte intensità su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria ionica e settori orientali di Sicilia e Sardegna”, e ”temperature massime in rialzo al Nord e in calo nelle regioni centrali”. A inizio settimana, invece, arriverà ”una nuova perturbazione (originata in realtà dal nucleo freddo che porterà la neve sabato al Nordovest), che porterà piogge al Centrosud”. Lunedì il tempo sarà bello in gran parte del Nord, mentre proseguiranno le piogge al Centrosud, soprattutto sul medio Adriatico e sulla Sardegna orientale. Martedì saranno ancora possibili rovesci in Sicilia e Calabria, con temperature massime in lieve calo al Sud. E mercoledì – conclude Meteo.it – il tempo migliorerà anche in Calabria e Sicilia, con venti in attenuazione e temperature massime in lieve aumento, mentre i rasserenamenti faranno calare le minime al Centronord.