Maltempo: persiste nel week end su gran parte penisola

Non si allenta la morsa del maltempo sull’Italia. Disagi per pioggia e vento anche in questo secondo week end di febbraio mentre una nuova perturbazione si sta per abbattere sul Centronord, con forti piogge e abbondanti nevicate sulle Alpi. In Liguria le forti piogge dei giorni scorsi sono all’origine di uno smottamento che si è verificato stamani tra il bivio A10 e il bivio A12 sulla Milano-Genova costringendo alla chiusura del tratto autostradale in direzione Milano per alcune ore. Una nuova frana ha anche interessato l’Aurelia chiusa al traffico a Capo Mele tra Laigueglia e Andora. E la Protezione Civile della Regione ha emanato per domani lo stato di allerta 1 (grado medio) sulla parte costiera.
Sulle Dolomiti, dove anche oggi nevica e continua l’opera di smaltimento della neve da strade e tetti a rischio crollo, il pericolo di valanghe è marcato (grado 3). In Trentino la neve accumulata in qualche caso sfiora o supera i tre metri di spessore. Nubifragio in Maremma con smottamenti, caduta di pali della luce, linea telefonica e centraline in tilt per la caduta di un fulmine. In alcuni comuni della zona, scuole chiuse domani in seguito all’allerta meteo diramata dalla Regione toscana dalle 8 di domani. Le ordinanze firmate dai sindaci riguardano le scuole di Capalbio (anche martedì), Orbetello, Pitigliano e Scarlino. In Emilia Romagna é ancora allerta per la piena del fiume Secchia, nella bassa modenese. La protezione civile ha attivato la fase di preallarme dopo le diffuse e intense precipitazioni che hanno interessato il bacino del fiume, anche a causa delle criticità che rimangono dopo la recente alluvione.
Neve sulle montagne della Ciociaria. A Campo Staffi, nel  comune di Filettino, c’é stata una tormenta di neve e la società che gestisce gli impianti di risalita è stata costretta a chiudere le piste. Lazio flagellato dal maltempo pure domani: il dipartimento di Protezione civile ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse che prevede da domattina, e per le successive 24-36 ore ‘precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. In Campania a creare disagi é stato invece il vento. Fermi quasi tutti i collegamenti marittimi nel Golfo di Napoli. Solo sporadicamente é partito qualche traghetto.