Sarà una serata di musica, parole e tanta romanità quella che si appresta a vivere il pubblico dell’Auditorium Vivaldi che sabato sera a partire dalle ore 21 ospiterà l’eclettico cantautore romano Marco Conidi. Ad accompagnarlo sul palco saranno Salvatore Romano alla chitarra, Fabio Accurso al basso, Angelo Capozzi all’ukulele, alla chitarra e alla fisarmonica, Giorgio Tebaldi al trombone e all’ukulele e Fabrizio Locicero alla batteria.
A tenere banco saranno ovviamente la voce e la persona di Marco Conidi, conosciuto al grande pubblico sia per le sue canzoni che per le sue partecipazioni a fiction e film di grande successo. Ferragosto ’66, il suo album di esordio, ricco di spunti autobiografici e di storie di vita quotidiana, come nel brano d’apertura Quanti come noi. Nello stesso anno, siamo nel 1988, scrive per Paola Turci “Paura di vivere (la lettera)” contenuto nel disco Paola Turci del 1989.
Il primo vero riscontro col pubblico avviene però nel 1991 quando, insieme a Bungaro e Rosario Di Bella, fa centro al Festival di Sanremo con il brano “E noi qui”. Nel 1992 il disco “C’è in giro un’altra razza” segna l’inizio del rapporto con la Sony. Il 1995 vede Marco partecipare, insieme a nomi come Luca Barbarossa, Rossana Casale, Gli Io Vorrei la Pelle Nera, Flor al tributo a Bruce Springsteen intitolato “For You – A Tribute to Bruce Springsteen” e pubblicato da Totem/Sony Music con la supervisione artistica di Ermanno Labianca. Il 16 novembre 2007 Conidi torna nei negozi con il nuovo album “Miracoli non se ne fanno”, anticipato di una settimana dal singolo “Ti do di me”.
Attualmente collabora con il gruppo AesseRoma Artisti, di cui fanno parte personaggi come: Elio Germano, Luca Barbarossa, Francesco Montanari, Alessandro Roja, Vinicio Marchioni, Roberto Angelini, Pino Marino, Gianluigi d’Orsi e Niccolò Fabi. A fronte di questa collaborazione, nel 2010, esordisce come attore partecipando alla seconda serie della fiction televisiva “Romanzo Criminale” nel ruolo di “Botola”.
Oggi Marco Conidi è impegnato in concerto a tenere vivo il suo ventennale repertorio o a proporsi come perno centrale dell’Orchestraccia, gruppo “aperto” che filtra la tradizione folkloristica romana (dagli stornellatori a Gabriella Ferri) attraverso sonorità figlie della cultura gitana e di tanta musica popolare del mondo. Un gruppo “itinerante di folk-punk-rock”, come si definiscono i membri dell’Orchestraccia, dove c’è sempre posto per autori, fini musicisti, buskers, attori e amici di passaggio. La formazione romana ha avuto modo di farsi conoscere a tutto il pubblico nazionale partecipando come resident band, nel marzo 2012, al programma televisivo The Show Must Go Off, con Serena Dandini su La7.
Anche per questo spettacolo il costo del biglietto è fissato a dieci euro con i ticket che possono essere acquistati (si consiglia in anticipo) presso la segreteria del Balletto di Latina (in via don Torello 120) dal lunedì al venerdì dalle ore 09 alle 13 e dalle 15 alle 20.