Forti delle nostre convinzioni, ed anche per onorare il consenso ricevuto nei territori provinciali di Roma, Latina e Frosinone, continueremo il nostro impegno per portare a compimento il necessario progetto riordino istituzionale della Regione Lazio. Gli oltre 11 mila voti raccolti a livello regionale, afferma D’Arco, ci incoraggiano a proseguire con maggiore convinzione le nostre battaglie autenticamente riformiste per ottenere una Regione davvero più moderna e solidale, più vicina ai cittadini e ai Sistemi territoriali provinciali.
In queste ultime elezioni, continua l’Assessore D’Arco, riemerge con maggiore evidenza il forte squilibrio esistente, anche in termini di rappresentanza politica, tra Roma e il resto del Lazio: 39 consiglieri eletti nell’Area romana e solo 11 nei territori provinciali.
In questo scenario sarà ancora più difficile fare giungere al nuovo Governo regionale i bisogni e le attese legittime delle comunità territoriali. Sarà più difficile, sottolinea D’Arco, portare avanti anche i progetti infrastrutturali già condivisi, con particolare riferimento particolare agli interventi più essenziali connessi al sistema della mobilità delle persone e delle mercie delle infrastrutture sociali e sanitarie provinciali
Per questi motivi rafforzeremo l’organizzazione del movimento e le nostre azioni politico-istituzionali per confrontarci laicamente e costruttivamente con il nuovo Presidente Zingaretti senza fare sconti a nessuno, così come abbiamo già fatto molto criticamente e in piena libertà nei confronti della precedente Giunta Polverini.
Silvio D’Arco