Niente da fare per la riqualificazione del Mercato della Marina. Lo scorso 21 febbraio, il Comune aveva emesso l’ordinanza di chiusura del mercato coperto di Via del Rio così da permettere l’inizio dei lavori preliminari per la riqualificazione del complesso.
Contro quel provvedimento, undici commercianti, assistititi dall’avvocato Cristina Di Massimo, hanno fatto ricorso al Tribunale Amministrativo di Latina che, lo scorso 24 febbraio, si è pronunciato, sull’istanza di un provvedimento cautelare urgente, disponendo un decreto di sospensione cautelare dell’ordinanza comunale e fissando la camera di consiglio per il prossimo 13 marzo. I commercianti hanno impugnato l’ordinanza perché in disaccordo con i provvedimenti del Comune che non ha disposto un luogo in sostituzione per il tempo necessario ai lavori.
La scorsa settimana, il Comune aveva diramato una nota in cui spiegava che stava proseguendo “la progettazione esecutiva per la realizzazione della nuova struttura del Marcato Marina. La settimana prossima saranno effettuati i saggi archeologici disposti dalla competente soprintendenza che rendono necessaria la chiusura temporanea del Mercato per la durata dei saggi. In vista dei successivi lavori, che saranno particolarmente complessi, gli operatori saranno trasferiti in un altro sito. La scelta primaria è quella del Mercato Arene, oggi in disuso, salvo valutazione dei costi di riattivazione che potrebbero determinare una scelta diversa. Per quanto riguarda l’arredo urbano di via del Rio, si stanno concordando gli interventi di adeguamento di sottoservizi”.
Dopo la pronuncia del Tar i saggi archeologici che avrebbe dovuto essere svolti dalla ditta Ecores srl sono bloccati, almeno fino al 13 marzo.
Latina Tu di oggi 26.2.2024
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