giovedì 21 Novembre 2024,

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Minturno. Nuzzo e Stefanelli all’attacco dell’amministrazione comunale

scritto da Redazione
Minturno. Nuzzo e Stefanelli all’attacco dell’amministrazione comunale

L’amministrazione comunale di Minturno continua ad assumere personale in totale illegalità e in maniera arbitraria e clientelare”. Lo dichiarano i capigruppo Mimma Nuzzo (Pd) e Gerardo Stefanelli (Minturno Cambia), che intervengono in merito alla determina 140 del 4 Aprile 2013.
Sono in tutto 69 le borse lavoro assegnate nel mese di Marzo a persone chiamate a prestare la propria attività lavorativa presso il Comune di Minturno, per un totale di 21.187,50 euro – sottolineano Nuzzo e Stefanelli – Ancora una volta queste persone sono state scelte senza alcun criterio se non quella della vicinanza all’amministratore di turno per coprire servizi come la mensa scolastica, lo scodellamento e l’assistenza e la vigilanza scolastica. E’ una cosa davvero vergognosa e stavolta ci vedrà costretti a rivolgerci alle autorità giudiziaria e contabile per chiedere loro di esprimere un giudizio sulla legittimità degli strumenti adottati dall’amministrazione di Minturno”.
Nonostante il grande lavoro del consigliere Elena Conte, che ha elaborato un regolamento per le indigenze per l’erogazione di contributi attraverso avvisi pubblici e criteri oggettivi – aggiungono Nuzzo e Stefanelli – ad oggi quel documento resta fermo in commissione. Ci appare ormai chiaro che l’amministrazione comunale non ha alcun interesse a farlo arrivare in consiglio comunale per l’approvazione, perché impedirebbe di scegliere direttamente le persone da inserire nelle borse lavoro.
Spesso ci sentiamo rispondere che si è sempre fatto così, noi ribadiamo che se siamo arrivati a questo punto, nelle criticità che sta vivendo il nostro Comune è proprio per questo modo di fare.
È da settembre – concludono Nuzzo e Stefanelli – che denunciamo questo modo di fare poco trasparente e indirizzato a fini clientelari, mentre la giunta del sindaco Graziano non ha mostrato alcuna volontà ad assicurare un minimo di obiettività nelle scelte. Si continua ad agire nell’illegalità e nella convinzione che la cosa pubblica sia una cosa privata, disponibile ad libitum così come avvenuto recentemente con i contributi per le associazioni”.

Mimma Nuzzo, capogruppo PD
Gerardo Stefanelli, capogruppo Minturno Cambia

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