L’Associazione Pro Loco Fondi, facendosi interprete e rappresentando l’esigenza da più parti avvertita di meglio conoscere la scoperta effettuata con il ritrovamento del “Sarcofago apostolico di via Purpurale”, organizza per martedì 26 novembre 2013 alle ore 18,00, nella sala terranea del Castello Caetani, un convegno con lo scopritore e studioso del reperto archeologico: il prof. Emidio Quadrino (ispettore onorario dei beni archeologici e monumentali – storico – direttore del Museo Civico di Fondi).
Fin dalla scoperta del sarcofago fu chiaro che ci si trovava di fronte ad un reperto archeologico unico in Italia, ma da allora poco si è fatto per spiegarne e valorizzarne le caratteristiche ai fini della promozione e diffusione della sua conoscenza, al grande pubblico e potenziali turisti appassionati della cultura.
Al convegno interverranno le autorità civili comunali e nazionali; quelle religiose e militari: il sindaco della Città di Fondi, Salvatore De Meo; il Senatore Claudio Fazzone; l’Assessore alla Cultura, Lucio Biasillo. Gli interventi saranno moderati dal giornalista e presidente della Pro Loco Fondi Gaetano Orticelli e la relazione sarà curata dal prof. Emidio Quadrino.
Il sarcofago è in marmo ed è di epoca proto costantiniana (312-325 d.C.). La superficie è a strigliature e tre gruppi di bassorilievi ne testimoniano l’importanza e unicità. Quando fu scoperto, nel maggio del 1998 (in via Purpurale nella frazione delle Querce), all’interno fu rinvenuto anche lo scheletro della persona che vi fu rinchiusa che presentava avere una corporatura abbastanza alta; tra le ossa filamenti di stoffa dorata, a testimonianza dell’alto lignaggio cui apparteneva.
Numerose le domande che ancora non trovano risposta, tra queste: Chi era la persona seppellita nel sarcofago? A cosa alludono le figure scolpite nel marmo del frontale? Cosa rappresentava all’epoca il luogo della tomba? Chi commissionò una sepoltura così ricca? Quali differenze presenta il sarcofago da altri dell’epoca da farlo diventare unico?
Durante la serata si avrà modo di svelare i tanti misteri che avvolgono il sarcofago apostolico di via Purpurale.