“Non può ridursi a soli slogan l’azione della Regione Lazio sul futuro del Mercato ortofrutticolo di Fondi. E’ arrivato il momento che il presidente Zingaretti esca allo scoperto e dica, con chiarezza, quali azioni intende mettere in atto per la valorizzazione e il rilancio della piattaforma agroalimentare più grande ed importante in Italia. Quanto accaduto nelle ultime assemblee dei soci del Mof è motivo di grande preoccupazione soprattutto per gli operatori. Per questa ragione in una nota ho chiesto, come il sindaco di Fondi Salvatore De Meo, al presidente Zingaretti di convocare urgentemente un incontro, alla presenza di tutti i soci di Mof Spa, per chiarire e verificare la posizione della Regione Lazio sul piano industriale, indispensabile al rilancio del Mercato ortofrutticolo di Fondi e nella riorganizzazione della sua governance. In questi mesi la Regione, socio del Mof, ha partecipato alle riunioni solo tramite suoi funzionari e mai attraverso rappresentanti dell’amministrazione. Questo ha impedito un confronto diretto su proposte di rilancio che, necessariamente, devono confluire in una attenta pianificazione e programmazione degli interventi da mettere in atto. In questo modo è stata solo acuita la situazione di incertezza e precarietà economica in cui versa, da troppo tempo, il Mercato ortofrutticolo di Fondi ce he rischia di trasformarsi in una crisi irreversibile.Il Mercato Ortofrutticolo di Fondi è il più moderno centro italiano di concentrazione, condizionamento e smistamento di prodotti ortofrutticoli. Una struttura di assoluta eccellenza, che commercializza oltre 10 milioni di quintali di merce l’anno, ma che soprattutto deve la sua unicità al fatto di costituire l’unica vera piattaforma globale per l’agroalimentare presente in Italia. Questa realtà produttiva, nata negli anni ’30, dà lavoro ad oltre 6mila famiglie ed è riuscita a catalizzare su di se il meglio della produzione agroalimentare di qualità diventando un centro unico di raccolta, raccordo e smistamento delle eccellenze italiane in Europa e nel mondo. La sua collocazione tra Roma e Napoli lo rende la principale piattaforma logistica tra il nord e il sud Europa e il catalizzatore per la grande distribuzione.Il Mercato ortofrutticolo di Fondi rappresenta un punto di riferimento dell’economia nella provincia di Latina e di tutto il Lazio che deve essere valorizzata anche, e soprattutto, in considerazione del gravissimo danno, economico ed occupazionale, che il mancato rilancio del Mof potrebbe comportare sia per le aziende che operano all’interno della struttura che per l’indotto.Per evitare il tracollo del Mof serve un’azione incisiva per la risoluzione dei nodi che in questi anni ne hanno rallentato e reso difficoltoso lo sviluppo. E’ arrivato il momento, per la Regione Lazio, di assumersi le proprie responsabilità mantenendo gli impegni ed aumentando la presenza e la partecipazione all’interno della struttura.Ma soprattutto è necessario che in questa fase di transizione, propedeutica al rilancio del Mof, siano coinvolti tutti i soci al fine di trovare una giusta sintesi sugli obiettivi da raggiungere con il relativo cronoprogramma di attuazione. Viste le scelte operate in questi mesi, con l’approvazione da parte del consiglio regionale di emendamenti e ordini del giorno che puntano a dare garanzie ed equilibrio al Mof, è inaccettabile che Zingaretti non sia chiaro sulle scelte che intende mettere in atto per il rilancio del Mercato ortofrutticolo di Fondi. Ci auguriamo che non scappi di fronte alle sue responsabilità e che non riduca il suo agire a comunicati o agenzie di stampa che, ad oggi, sono rimaste carta straccia”. Lo dichiara in un una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone.