“Lunedi il Pd parteciperà alla riunione dei Capogruppo convocata dal Presidente Abbruzzese su richiesta della Presidente Polverini per sciogliere i nodi cheimpediscono di fissare la data delle elezioni. Ma solo per cortesia istituzionale perché sarà perdita di tempo”. Lo dichiara il capogruppo del Pd alla Regione Lazio Esterino Montino.
“Il Consiglio regionale è sciolto e non puo procedere a modificare alcuna legge tantomeno quella elettorale. Non ci sono le condizioni politiche e normative per farlo. La Presidente Polverini proceda con decreto. Nel documento fissi la data delle elezioni, la riduzione del numero dei consiglieri da 70 a 50, indichi la conseguente riduzione del numero dei candidati nel listino portandolo a 10. Non si usino ora le province, tartassate e punite in questi ultimi 30 mesi dalla maggioranza, per invocare ulteriori perdite di tempo -spiega- Della loro rappresentanza si faranno carico i partiti in sede di preparazione delle liste e del listino”.
“Ad eventuali ricorsi, corollario di tutte le tornate elettorali , penseranno gli avvocati. Non è tollerabile più che per ragioni legate esclusivamente agli interessi personali di chi è in cerca di una candidatura purchessia, e di partiti allo sbando, si tengano in ostaggio i circa 6 milioni di abitanti del Lazio , le sue imprese, i lavoratori -conclude Montino- Si indichi la data del voto subito, la legge è chiara si deve votare entro 90 giorni dunque entro il 16 dicembre. Si ponga fine a questa indegna sceneggiata. E’ durata anche troppo. Proseguire significa solo voler creare altre tensioni”.
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