Questa mattina il Comune di Terracina ha ricevuto in importante riconoscimento da parte della Fondazione Accademica I.U.I.S.M. “Sapientia Mundi”, che promuove l’Inclusione Sociale, con particolare attenzione alle forme di fragilità umana legate alle condizioni psico-fisiche dell’individuo, cercando di rendere accettabili le differenze tra i singoli ed i gruppi sociali.
Nello specifico si tratta del premio nazionale “Solidarietà e Sostenibilità” che il Consiglio e la Giunta dell’Accademia ha conferito al Comune di Terracina in considerazione delle attività svolte a favore dei diritti fondamentali dell’uomo.
La cerimonia si è tenuta presso il Policlinico Umberto I di Roma, a ritirare l’importante riconoscimento, l’assessore alle politiche sociali e servizi alla persona, Roberta Tintari.
“La prima riflessione che ho fatto all’inizio del mio mandato – afferma l’assessore Tintari – è stata quella di mettere al centro della mia azione politica-istituzionale la Persona e la vita nel suo insieme, sociale, materiale e valoriale; nella consapevolezza che le responsabilità degli atti affidati al nostro settore incidono direttamente e pesantemente sulla vita delle persone, e che non è possibile permettersi distrazioni e irresponsabilità.
Le persone devono essere e sono il principale riferimento del nostro operare, e affinché vengano date risposte efficaci, è necessario il contributo di tutti.
Il disagio, la sofferenza, la malattia, il dolore, le dipendenze, la disoccupazione, la violenza, non ammette divisioni.
Nel sociale è più difficile dare una certa visibilità e un’immediatezza alle tante esigenze del territorio, perché le risposte vanno costruite e condivise con tutti gli attori sociali attraverso una struttura di reti.
Quindi il premio che oggi abbiamo ritirato va a rafforzare e a dare voce ad un lavoro capillare, forse anche un po’ nascosto e in sordina, che questo assessorato e tutta l’amministrazione ha svolto”.
Un riconoscimento prezioso da condividere con tutti i terracinesi, – dichiara il sindaco Nicola Procaccini – recuperando un altro segno tangibile di come tra mille difficoltà economiche e non solo la città di Terracina stia recuperando terreno anche in uno dei settori più delicati come quello del sociale.
Un lavoro duro, faticoso, ma particolarmente importante perché rivolto alle fasce più deboli della nostra società locale.
Un lavoro quotidiano a sostegno della famiglia terracinese: del nucleo centrale su cui abbiamo puntato la nostra attenzione politica e amministrativa fin dal primo giorno di mandato e sul quale asse, ne siamo convinti, poggia lo sviluppo della città”.