Assemblee annuali delle società quotate stabilmente a porte chiuse. È una delle previsioni del ddl “Capitali”, recentemente varato dal Consiglio dei ministri e ora all’esame delle Camere. Il testo punta a incoraggiare l’approdo delle aziende a Piazza Affari, ma finisce per colpire il diritto di cronaca e il lavoro dei giornalisti finanziari. Se la norma non sarà rivista dal Parlamento, garantendo la presenza e la partecipazione alle assemblee dei cronisti, sinora assicurata da una raccomandazione della Consob, a essere penalizzati saranno, con l’informazione, risparmiatori, investitori e cittadini. L’Associazione Stampa Romana auspica che il disegno di legge sia modificato da Camera e Senato.
Segreteria ASR
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