giovedì 26 Dicembre 2024,

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Notizie da Roma e Lazio

scritto da Redazione
Notizie da Roma e Lazio
Tiero: “Cure cardiologiche, il Goretti si conferma eccellenza nazionale”
“Considero un’eccellente notizia il dato diffuso sulla Cardiologia dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, che ha centrato proprio in questi giorni un ulteriore importante obiettivo, ovvero gli oltre 150 interventi di ablazione di fibrillazione atriale raggiunti nel corso del 2024. Stiamo parlando di numeri incredibili che fanno del Goretti uno dei migliori nosocomi in Italia, almeno per quanto concerne questa disciplina. E’ il risultato dell’ottimo lavoro svolto da professionisti di grande livello, in primis il dr. Francesco Versaci ed il suo team, che ringrazio per gli straordinari risultati di un servizio di eccellenza. Ritengo fondamentale l’implementazione di servizi di qualità, come la nuova emodinamica di ultimissima generazione e l’Unità Coronarica di livello avanzato. Altrettanto importante si è rivelata l’attivazione della nuova sala angiografica dedicata all’elettrofisiologia ed all’elettrostimolazione. In questo modo si è offerto un servizio innovativo che permette una terapia interventistica per la cura di tutte le aritmie complesse e per la cura dello scompenso cardiaco mediante dispositivi impiantabili. E’ doveroso sottolineare come la Cardiologia sia un’eccellenza della sanità locale. Il Santa Maria Goretti è infatti primo in Italia per la cura dell’infarto e uno dei primi in Europa. Dalla creazione della rete pontina per la cura dell’infarto, oltre 8.000 sono stati i pazienti presi in carico con infarto miocardico. E’ il primo ospedale del Lazio per numero di prestazioni effettuate ed è tra i primi nel nostro Paese come numero di angioplastiche. Numeri brillanti che rappresentano un vanto per tutta la sanità pontina”.
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“Lo sciopero odierno dimentica i diritti dei lavoratori mentre prevale la strumentale propaganda politica dei sindacati e si snatura in slogan contro le guerre, in critiche alla politica estera del governo, al ‘genocidio’ del governo israeliano e tanto altro di ridicolo. Le motivazioni vengono snocciolate nell’elenco apparso sul sito di Atac, uno scarabocchio gridato buttato in rete e poi cancellato in fretta a metà mattina, mentre Roma è paralizzata. Lo sciopero odierno, inoltre, diventa comico quando si legge che si scende in piazza contro la ‘turistificazione’, cioè contro un settore che porta lavoro e ricchezza a migliaia di famiglie”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, commentando la giornata di sciopero odierna indetta dalla Usb e confermata quindi dal Tar, intervenuto a bloccare l’intervento del ministro Salvini finalizzato a evitare un’altra giornata di disagi, ritardi e disservizi ai cittadini. “Siamo sgomenti di tanta ignoranza, avviliti da tanta faziosità e dall’uso analfabeta della democrazia che mette a rischio faticose conquiste sociali e culturali. Ribadiamo il nostro sostegno alla Comunità ebraica, ancora una volta offesa da seminatori di odio che scambiano il diritto di parlare con quello di smettere di ragionare umiliando sé stessi, Roma e tutta l’Italia”, conclude Santori.

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SANITA’:LIBANORI (ASP SAN MICHELE)  “AL VIA COLLABORAZIONE  CON UNIVERSITA’ STUDI DI ROMA TOR VERGATA PER SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN GERIATRIA”

Il Presidente dell’ASP San Michele Libanori ha formalizzato presso il Rettorato dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” l’avvio della collaborazione tra i due enti per l’attivazione e il funzionamento della Scuola di Specializzazione in Geriatria. Libanori e il Magnifico Rettore Nathan Levialdi Ghiron hanno convenuto sull’importanza di questa reciproca collaborazione che consentirà ai medici specialisti iscritti alla Scuola di Specializzazione in Geriatria di Tor Vergata di svolgere attività di formazione presso l’ASP San Michele. “Questo accordo – spiega il Presidente Asp San Michele Giovanni Libanori – porterà dei benefici a entrambe le parti. Se da un lato diamo la possibilità agli specializzandi di formarsi e di apprendere mediante lo svolgimento di attività assistenziali, dall’altro assicuriamo una maggiore attenzione e cura agli anziani che ospitiamo presso le nostre strutture residenziali. La domanda di assistenza della popolazione anziana è in costante crescita e il numero di geriatri non risulta sufficiente. Attraverso questo protocollo d’intesa – conclude il Presidente Libanori – vogliamo intervenire anche per favorire l’attrattività di questa specialità medica, formata ad hoc per gestire le molteplici e complesse problematiche di salute tipiche della terza età”.

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Compiti di Natale: come bilanciare la giusta alternanza tra riposo e studio. Intervista ad Adelia Lucattini, Psichiatra e Psicoanalista Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana

Di Marialuisa Roscino

Le vacanze natalizie sono un periodo magico per staccare la spina, rilassarsi e trascorrere del tempo con i propri cari. Tuttavia, spesso si accompagnano ad un cumulo di compiti per i bambini  e di studio anche per gli studenti universitari, per la preparazione di esami, che rischiano di rovinare l’atmosfera festosa. Da qui, la parola d’ordine diventa imprescindibilmente: “Organizzazione”, secondo la Psicoanalista e Psichiatra Adelia Lucattini, Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana, che in questa intervista, attraverso i suoi consigli, illustra accorgimenti pratici, ma nel contempo importanti, su come fare in particolare, a bilanciare riposo e studio in modo da godersi appieno le vacanze senza trascurare gli impegni scolastici e universitari e senza particolarmente stressarsi. Inoltre, Lucattini spiega come  anche recenti ricerche dimostrino come una delle principali opportunità di svago dei bambini e degli adolescenti ricada proprio durante le vacanze scolastiche, ritagliandosi così la possibilità di godersi nel tempo libero, le attività ricreative e sportive, anche all’aperto, in montagna o in luoghi fantastici, rappresentativi della magia del Natale.

Dott.ssa Lucattini, quali sono le principali difficoltà che bambini e adolescenti affrontano nel cercare di conciliare riposo e studio durante le vacanze natalizie?

 

La prima è riuscire a bilanciare il tempo dedicato  al riposo e allo svago con lo studio. Una buona alternanza tra il riposo, di cui hanno bisogno, e la necessità di non restare indietro rispetto ai compiti assegnati, facilita anche lo studio in un breve periodo di festa.

La scuola fornisce ritmi e routine piuttosto rigidi, che vengono sempre a mancare durante le vacanze. Questo può causare difficoltà nell’organizzazione quotidiana, compreso lo studio.

Inoltre, i compiti potrebbero essere vissuti  come un’interferenza rispetto alle attività familiari e sociali percepite come prioritarie, la presenza tanto desiderata dei genitori, le visite dei parenti e degli amici con cui condividere momenti di allegria, l’attesa dei regali e il clima di festa, non stimolano a dedicarsi a compiti scolastici.

 

Come si può affrontare lo stress e l’ansia legati ai compiti delle vacanze?

 

Importante è pensare ad una buona organizzazione, fornire supporto psicologico ed emotivo per sostenere la motivazione e invogliare a dedicare un po’ di tempo anche ai compiti. I tempi di studio devono essere realistici, considerando anche il piacere di vivere le festività e il desiderio di stare con i propri affetti. Numerosi studi indicano che dedicarsi ai compiti nei primi giorni di vacanza, può evitare l’ansia di avere qualcosa in “sospeso” e la pressione dell’ultimo minuto che può affaticare prima della ripresa scolastica.

Fondamentare, alternare lo studio con lo sport, i giochi di società, il dedicarsi insieme a genitori, nonni o zii ad attività culturali (parchi tematici, musei e mostre adatte all’età, concerti, mercatini di Natale, teatro, etc.), trovare dei nuovi hobby. L’attività fisica come quella intellettuale, interagiscono con le emozioni e con l’inconscio sensoriale, per questo, sono un valido aiuto nel  liberare dalle tensioni e danno un supporto significativo nel mantenere un buon equilibrio tra senso del dovere e necessità del piacere. Il piacere è una  forza vitale  che sostiene la motivazione, la curiosità e  stimola l’esplorazione della realtà.

 

Quali sono, in particolare, le attività che possono aiutare i figli a rilassarsi e a ricaricare le energie durante le vacanze?

 

Un posto speciale hanno sempre le attività all’aria aperta, passeggiate, escursioni, giochi insieme ai figli, anche  recuperando alcuni della propria infanzia come nascondino, palla prigioniera, palla avvelenata, campana, etc. Il movimento migliora l’umore e riducendo lo stress di per sè, in compagnia crea complicità, competizione, gioiosa allegria.

A casa e al chiuso rispolverare giochi di società e attività da svolgere anche con fratelli e amici, disegnare, dipingere,  costruire, preparare i dolci per il Natale, la casetta di pan pepato. Sempre molto divertente collaborare alla decorazione dell’albero di Natale o del presepe.

Consigliare libri che piacciano ai ragazzi, magari scegliendo titoli leggeri e divertenti, aiuta ad aprire nuovi orizzonti e fantasticare, ascoltare la musica può essere un ottimo modo per cantare insieme e creare quelle consuetudini che rassicurano, danno un senso di continuità e del piacevole ripetersi delle cose. Le abitudini legate al ritmo del tempo e delle stagioni, strutturano l’Io, rafforzano la personalità, e allontanano gli scivolamenti depressivi nell’adolescenza e nell’età adulta.

 

 

Come influisce la cultura dello “sempre connessi” sulla capacità degli studenti di rilassarsi e di godersi le vacanze?

 

Influenzano negativamente la possibilità di rilassarsi e riposare, poiché sono una distrazione continua. Gli studenti tendono a interrompere frequentemente qualunque attività, rispondendo a messaggi o controllando aggiornamenti, riducendo in tal modo, l’efficacia del loro tempo libero. Inoltre, La luce blu emessa dagli schermi interferisce con il snaturale ritmo circadiano del sonno e della veglia, altera la qualità del sonno e aumenta la stanchezza e la sonnolenza di giorno.

Da non sottovalutare la pressione esercitata dai social media. Gli adolescenti possono sentirsi obbligati a mostrare un aspetto e una vita perfetta per aderire a modelli irrealistici proposti dai social media. Questo può distogliere l’attenzione dai veri momenti di condivisione e relax con la famiglia e gli amici, isolare, generare ansia e stress da prestazione. Può generare insicurezza e insofferenza verso se stessi e la famiglia, accentuare la solitudine e la tristezza. In alcuni casi, causare depressione.

 

Come si può aiutare un adolescente che fatica a staccarsi dai dispositivi elettronici durante le vacanze? Qual è il ruolo dei genitori?

 

I genitori devono aiutare attraverso regole e abitudini chiare, mantenendo il punto con fermezza, ma senza rigidità e senza atteggiamenti aggressivi nei confronti dei figli. Limitare l’uso serale dei dispositivi elettronici, chiarendo di non usarli soprattutto un’ora prima di andare a dormire, per migliorare la qualità del sonno.

Creare un ambiente che favorisca e supporti attività alternative divertenti e invitanti. Chiedere ai figli che cosa piacerebbe fare e proporre anche idee nuove, magari proprio natalizie. Massima creatività senza timore di sbagliare, saranno i figli a dire di no e proporre altro, in caso.

 

Qual è il ruolo dell’educazione emotiva nel promuovere il benessere psicologico dei bambini e degli adolescenti?

 

L’educazione emotiva gioca un ruolo cruciale nel promuovere il benessere psicologico dei bambini e degli adolescenti, specialmente in un’ottica psicoanalitica che vede nell’educazione emotiva uno strumento necessario per sviluppare una sensibilità verso i propri moti dell’animo e la consapevolezza e comprensione, anche razionale, delle proprie emozioni. La psicoanalisi evidenzia e sottolinea l’importanza di aiutare i giovani a percepire, identificare, esprimere e quindi a riflettere sulle proprie emozioni, sviluppando confidenza verso il proprio mondo interno, sicurezza su ciò che si sente, fiducia nelle proprie intuizioni e a rapportarsi con se stessi ed il mondo esterno in modo convinto e costruttivo.

L’espressione controllata delle emozioni e la condivisione delle proprie esperienze deducono i livelli di ansia e migliorano la capacità di rispondere in modo equilibrato alle difficoltà, nello studio, in famiglia, a scuola e nel gruppo dei pari.

 

Esiste a Suo avviso, un una correlazione intrinseca tra emozioni e apprendimento?

 

In un’ottica psicoanalitica, le emozioni, non solo influenzano l’esperienza di apprendimento, ma sono anche centrali nel processo stesso. Le emozioni giocano un ruolo fondamentale nell’attivare e motivare l’apprendimento, influenzando la memoria, l’attenzione e la capacità di elaborare concetti.

Le emozioni possono intensificare l’esperienza di apprendimento, facilitando la memorizzazione e l’elaborazione dei concetti. La paura distrae e altera negativamente l’attenzione e la concentrazione, mentre la curiosità e il piacere stimolano il desiderio di conoscere, d’imparare e della scoperta di cose nuove. Un clima emotivo positivo, caratterizzato da curiosità e motivazione, rende l’apprendimento più facile. Al contrario, l’ ansia o la frustrazione ostacolano il processo di apprendimento, limitando la capacità di alunni e studenti, di concentrarsi e di assimilare nuove informazioni.

Imparare giocando è sempre il modo migliore, sapendo che non c’è nulla di più serio del gioco dei bambini.

Quali consigli di sente di dare al riguardo?

Ai genitori:

Dare delle buone regole sul tempo da trascorrere davanti alla TV o su smartphone e videogiochi, stimolandoli a distrarsi con attività motorie o artistiche che li facciano sentire bene;

Creare un ambiente accogliente e tranquillizzante, diminuendo le distrazioni soprattutto tecnologiche, avendo un atteggiamento incoraggiante e comprensivo.

Ai ragazzi:

Organizzazione del tempo. Suddividere i compiti e pianificare giornalmente uno o due blocchi di studio, lasciando il resto della giornata libero, per rilassarsi o dedicarsi ad altre attività;

Alternare il tempo dello studio e dello svago. Adottare il “pomodoro time esteso”: dopo lo studio fare una pausa in cui staccare, più lunga durante le vacanze per dedicarsi ad uno sport o vedersi con gli amici;

Non rinunciare ai  propri interessi. È importante utilizzare il periodo delle vacanze per dedicarsi ai propri hobby, bilanciando i compiti che appassionano e che divertono, da soli o in compagnia.

Tel. 338 9156675

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ZELLI: “FINANZIATE 227 DOMANDE TRA VITERBO E RIETI GRAZIE AL BANDO GIOVANI AGRICOLTORI”

“La direzione Agricoltura della Regione Lazio ha pubblicato l’elenco delle domande ammesse al finanziamento per il bando dedicato ai giovani agricoltori”. A comunicarlo, in una nota, il consigliere regionale Giulio Zelli, presidente della commissione Agricoltura della Regione Lazio.

“Sono ben 227 – spiega il presidente – le domande di sostegno presentate dai giovani agricoltori di Viterbo e Rieti che la Regione Lazio è riuscita a finanziare. Parliamo complessivamente di oltre 12 milioni di euro di contributi, grazie ai quali sarà possibile favorire l’avviamento aziendale di 180 giovani imprenditori della Tuscia e 47 del Reatino”. In totale, per la provincia di Viterbo sono stati erogati 9 milioni di euro, mentre per quella di Rieti 3 milioni.

“Il tempo ci ha dato ragione – conclude Zelli – perché prorogare la scadenza del bando ci ha consentito di poter accogliere e finanziare ulteriori domande. Mentre il Partito democratico dall’opposizione sbraitava, chiedendoci di chiudere immediatamente i termini e definendo il bando stesso ‘una barzelletta’, l’assessore Righini ha invece preso una decisione che con il senno di poi si è rivelata azzeccata. Da oggi, 227 giovani agricoltori viterbesi e reatini potranno contare sul sostegno della Regione per il loro avviamento aziendale. E, come loro, centinaia di altri giovani imprenditori nel resto del Lazio. Mentre l’opposizione critica, l’amministrazione Rocca favorisce il ricambio generazionale nell’agricoltura, un settore strategico per l’economia regionale che va tutelato e supportato”.

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“Le norme tecniche di attuazione del piano regolatore della città approvate ieri in Assemblea Capitolina su affitti brevi, b&b e case vacanze sono un insulto a quei romani laboriosi, e porteranno danni gravissimi alla classe media e a tutta la città. Regole sbagliate che tentano di limitare e cancellare via il settore extralberghiero regolare e tutto il suo indotto, mentre nulla fa il Campidoglio per combattere gli abusivi: il 45% delle strutture di questo tipo sono infatti senza regole e senza controllo, e evadono la tassa di soggiorno, ma a Roma la guerra della sinistra è sempre la stessa, e in tutti i settori di intervento: occhi chiusi e premi a delinquenti e abusivi, mannaia sui cittadini onesti”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega capitolina Fabrizio Santori, commentando le norme tecniche attuative del piano regolatore della Capitale. “Dove sono i controlli sulle attività ricettive abusive, anche possibili covi per terroristi? A Roma l’ iperturismo non esiste, gli arrivi sono 35 milioni di meno che in Spagna o in Francia. È l’incapacità marchiata Pd a creare sacche di caos, affollamento e la fuga dei residenti. Tutto a causa della mancanza di servizi, dai trasporti alla pulizia, mentre non sono sistematiche le verifiche e la lotta all’ illegalità diffusa, alla malamovida, agli accampamenti sparsi ovunque”, insiste Santori. “Famiglie e pensionati che hanno perso potere di acquisto per l’aumento delle tasse sulla casa e del costo dei servizi, come nel caso della Tari”, conclude il leghista, “hanno ottenuto un ammortizzatore sociale grazie agli affitti brevi. Gualtieri rifletta anche su questo: combatta gli illegali e la pianti una volta per tutte di amministrare la città con l’unico scopo di portare danno alla classe media”.

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UNA MARATONA LUNGA 35 ANNI

LA STORIA LUNGO “MATRIMONIO” TRA RAI E TELETHON

VENERDI’ 13 DICEMBRE, ALLE 16.10, SU RAI 3 E RAIPLAY

CON MILLY CARLUCCI, MICHELE GUARDI’, ANTONELLA CLERICI

Arriva in prima visione il documentario che racconta il lungo e felice “matrimonio” tra la Rai e la Fondazione Telethon. Venerdì 13 dicembre, alle ore 16.10, su Rai 3 e RaiPlay andrà in onda “Una maratona lunga 35 anni”. Quest’anno si festeggia il 35° anno di storia di Telethon, che ha segnato un passo importante nel modo di fare beneficenza in Italia.

Tutto ha inizio nel 1990, quando la Maratona Telethon approda sulle reti Rai grazie a un’idea di Jerry Lewis, portata in Italia dalla lungimirante Susanna Agnelli. Lo scopo è chiaro: raccogliere fondi per lo studio delle malattie genetiche rare.

Anno dopo anno, volti noti della televisione, del cinema, della musica e dello spettacolo hanno contribuito ad accrescere la cifra del famoso “numeratore” delle donazioni e dei contributi per finanziare la ricerca. Numerosi illustri personaggi dello spettacolo e della ricerca scientifica ripercorreranno la storia di Telethon: Michele Guardì, Antonella Clerici, Milly Carlucci, il professor Luigi Naldini, Paolo Belli, Giorgio Verdelli, Luca Cordero di Montezemolo e Massimo Bernardini.Il documentario conferma come la ricerca rimane fondamentale per scoprire e sconfiggere le malattie genetiche. Rai e Fondazione Telethon continuano a essere in prima linea per sostenere questa importante causa.

“Una maratona lunga 35 anni” è prodotto da Rai Documentari, scritto da Claudio Maddalena e Giovanni Filippetto con la regia di Giovanni Filippetto. Produttore esecutivo Claudio Baldino.

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DALLA FESTA DI HELLO KITTY AI 25 ANNI DELLA MELEVISIONE

LE SORPRESE DI RAI KIDS AL SOTTODICIOTTO FILM FESTIVAL & CAMPUS

Torino (Cinema Massimo) – Dal 12 al 16 dicembre 2024

Dalla festa di “Hello Kitty” ai 25 anni de “La Melevisione”. Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra il “Sottodiciotto Film Festival & Campus” e Rai Kids, la direzione Rai dedicata ai giovanissimi. Dal 12 al 15 dicembre, al cinema Massimo di Torino, ci saranno diversi appuntamenti dedicati ai più piccoli, con alcuni dei protagonisti delle serie animate più amate in onda su Rai Yoyo, Rai Gulp e RaiPlay.

 

Sabato 14 dicembre, alle ore 16, nella Sala 1 del cinema Massimo di Torino, Rai Kids proietterà tre episodi della serie animata “Hello Kitty Superstyle!” alla presenza dell’amata icona giapponese, che accoglierà bambini e adulti, a disposizione per foto e saluti. Per tutti i bambini in sala ci sarà anche una speciale merenda e tante sorprese. In questa nuova serie divertente e ricca di azione, Hello Kitty è un’amica speciale per tutti gli abitanti di Cherry Town, il personaggio dal cuore gentile che non si ferma davanti a nulla per aiutare i suoi amici e farli sorridere. Per affrontare le sfide di ogni giorno, Hello Kitty si trasformerà di volta in volta in atleta, detective, esploratrice o cuoca, la fiducia e la positività saranno i super poteri che lei utilizzerà durante le emozionanti avventure con i suoi amici, riportando l’armonia e il sorriso in tutta Cherry Town.

Domenica 15 dicembre ci sarà un doppio appuntamento. Alle ore 18, nella sala 2 del Cinema Massimo un omaggio al grande illustratore Quentin Blake, famoso nel mondo per i suoi libri per bambini e ragazzi. L’autore inglese ha illustrato oltre 300 libri e ha ottenuto un successo internazionale grazie ai disegni presenti nei libri di Roald Dahl. In onore di questo grande autore, che nel 2002 vinse il premio Hans Christian Andersen per il suo contributo alla letteratura per l’infanzia, Rai Kids propone due speciali animati, diretti da Gerrit Beekers e Massimo Fenati e prodotti dalla Aardman, trasmessi sul primo canale della BBC e destinati a Rai Yoyo. Si tratta de “La signora Armitage a ruota libera” e di “Snuff il paggio”.

Sempre domenica ci sarà l’attesa celebrazione per “La Melevisione”, la storica trasmissione per bambini della Rai, per cui ricorre il 25° anno dalla prima messa in onda, con le sue oltre 2000 puntate, 250 canzoni e 754 filastrocche. Tutti gli abitanti del Fantabosco sono pronti a festeggiare con i piccoli e grandi amici di Città Laggiù. Appuntamento alle ore 17.30, al Museo della Radio e della Televisione Rai in Via Verdi, 16 con una parte del cast artistico e tecnico dell’amata serie. Ci saranno, tra gli altri, Strega Varana (Zahira Berrezouga), Re Quercia (Diego Casale), Fata Lina (Paola Caterina D’Arienzo), Lupo Lucio (Guido Ruffa), Gnoma Linfa (Olivia Manescalchi) e Gnomo Ronfo (Giancarlo Judica Cordiglia). Per gli appassionati sarà l’occasione per fare foto e far firmare autografi. I protagonisti si sposteranno poi nella vicina Sala 3 del Cinema Massimo di Torino per assistere tutti insieme, dalle ore 18, alla proiezione di due storiche puntate della serie, “Il natale dei bambini cattivi” e “Dolce desideri”.

La mattina di lunedì 16 dicembre, al cinema Fratelli Marx, in anteprima per le scuole, sarà presentato il film “AcquaTeam Missione Mare”. L’opera, diretta da Riccardo Mazzoli, fa seguito alla serie di speciali in animazione con scene dal vivo ideata in Italia dal produttore Federico Fiecconi e divenuta co-produzione internazionale della milanese GraFFiti Creative insieme a Rai Kids e agli studi internazionali Toonz Media Group (India) e Telegael (Irlanda). L’AcquaTeam, capitanato in animazione dalla coppia Otty e MarySun, salpa dalla base sulle coste della Sardegna sull’ipertecnologico e super-ecologico “Catamarino”, per una crociera intorno al mondo, verso il Mare Artico, poi l’Oceano Pacifico, e infine nuovamente il nostro Mar Mediterraneo. Alla fine della proiezione, la vera MarySun, ovvero Mariasole Bianco, biologa marina e divulgatrice Tv, saluta il pubblico ricordando l’’importanza della conoscenza e della tutela del mare.

Nel pomeriggio del 13 dicembre, il direttore di Rai Kids Luca Milano consegnerà alla scuola vincitrice la targa Rai Kids del cortometraggio selezionato per la sezione Scuole dell’Infanzia e Scuole Primarie del Concorso Scuole della XXV edizione di Sottodiciotto.Non mancheranno infine nel corso dell’intera manifestazione masterclass e incontri per gli alunni delle scuole con professionisti Rai.

 

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