REGIONE, ABBRUZZESE (FI): NESSUN INTERVENTO SU RIFIUTI PERICOLOSI IN
CIOCIARIA
“Dalle parole dell’assessore all’Ambiente Buschini
abbiamo evinto che la Regione Lazio non fosse al corrente del trasferimento
di rifiuti pericolosi prodotti dal termocombustore di Acerra (Ce) e
trasferiti in provincia di Frosinone. Praticamente l’ente accetta in modo
passivo questo processo senza mettere in campo azioni volte al controllo di
questa circostanza”. Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese, consigliere regionale
di Forza Italia del Lazio e Presidente della Commissione Speciale Riforme
Istituzionali – riferisce una nota – durante la quesion time che si sta
svolgendo nella seduta del consiglio Regionale del Lazio.
“La provincia di Frosinone a livello ambientale è un territorio devastato e
continua ad essere tempestata da progetti per il trattamento e lo smaltimento
di rifiuti di ogni genere – ha aggiunto – Credo che l’impegno che la Regione
deve prendere di fronte alla massima assemblea del Lazio e davanti
all’opinione pubblica è quello di monitorare meglio il processo relativo
allo smaltimento. Oggi è capitato alla Ciociaria, domani potrebbe essere
coinvolto un altro territorio. Occorre garantire maggiore attenzione, maggior
controllo sul flusso di rifiuti provenienti da altri territori al di fuori
dei confini laziali. Prendiamo atto che su questa circostanza nessun
provvedimento sarà emesso dalla giunta Zingaretti e dall’Assessore
all’Ambiente che per altro vive in Ciociaria. Spero che nel prossimo futuro
Buschini assuma un impegno maggiore per dare un contributo di bonifica ad un
territorio che non merita di certo questo trattamento, ma sicuramente
maggiore riguardo”, ha concluso Abbruzzese.
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SANITA’. RIGHINI: REGIONE RASSICURA SU ADDETTI PULIZIE SAN CAMILLO
“Voglio sperare che in futuro nessuno
debba essere ancora costretto a salire sui tetti per far valere i
propri diritti. Ritengo inaccettabile che nel susseguirsi degli
appalti tra una ditta e l’altra, a pagare il prezzo piu’ elevato
sia stata la parte piu’ debole, ovvero coloro che garantiscono
l’effettivo svolgimento del servizio. Ritengo altresi’
inaccettabile che sia stata impedita la convocazione del tavolo
di confronto, volto a scongiurare il licenziamento dei 21
lavoratori coinvolti, e ritengo che l’attenzione alle loro sorti
ci sarebbe dovuta essere a prescindere e non solo dopo che i
lavoratori si sono visti costretti a rimanere sui tetti del San
Camillo per 2 mesi pur di stimolare qualcuno a prestargli
ascolto. Di fronte alle rassicurazioni giunte dall’assessorato
preposto circa un accordo raggiunto nei giorni scorsi, teso a
salvaguardare i livelli occupazionali, ribadisco l’esigenza di
evitare che abbiano a ripetersi circostanze del genere, figlie
del vuoto che si crea in casi in cui si nega persino la
concertazione di un tavolo di confronto”.
Cosi’ il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Giancarlo
Righini, nell’epilogo dell’interrogazione a risposta immediata
discussa stamane nell’aula consiliare di via della Pisana, dove
ha interrogato la Giunta sulla crisi occupazionale dei lavoratori
del comparto delle pulizie impegnati nell’Ospedale San
Camillo-Forlanini.
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ROMA. MELONI: PROGRAMMA ALTAROMA DI ALTISSIMO LIVELLO
“SISTEMA MODA E GIOVANI TALENTI STRATEGICI”
“Il programma AltaRoma che si inaugura il
prossimo 26 gennaio e’ di altissimo livello. Roma custodisce la
Storia dell’alta sartorialita’ italiana, con firme e stilisti
prestigiosi, e continua a essere laboratorio per la crescita di
giovani talenti grazie alle sue Accademie. AltaRoma con ‘who is
on next?’ continua il percorso di ricerca e affiancamento
destinato agli emergenti. Questa formula va potenziata e
rilanciata. Siamo consapevoli che sia la strada giusta.
Il sistema della moda rappresenta un settore strategico per la
citta’. Abbiamo bisogno di valorizzare i giovani stilisti dal
punto di vista formativo e imprenditoriale”. Lo scrive su
Facebook l’assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro,
Adriano Meloni.
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REGIONE. LEGGE SU COLTIVAZIONE CANNABIS ARRIVA IN AULA
Si e’ aperta la seduta odierna del
Consiglio regionale del Lazio. All’ordine del giorno, dopo il
question time, c’e’ la discussione del testo unificato delle
proposte di legge 205 ‘Interventi per promuovere il ripristino
delle coltivazioni di canapa (cannabis sativa) e le relative
filiere produttive nel territorio della Regione’ e 213
‘Promozione della coltivazione della canapa per scopi produttivi
e ambientali’. Poi, la proposta 298, ‘Norme per la realizzazione,
manutenzione, gestione, promozione e valorizzazione dei grandi
itinerari culturali europei, delle vie consolari romane e del
patrimonio escursionistico della regione Lazio’.
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COTRAL. BLASI: CIVITA NON CHIARISCE SU BANDI GARA AZIENDA
“Oggi in aula l’assessore Civita ha
risposto alla nostra interrogazione in merito al mancato
controllo analogo da parte della regione su alcuni bandi di gara
di Cotral, un tema che e’ diventato ancora piu’ urgente, rispetto
a quando depositammo l’atto, visti gli arresti e gli sviluppi
dell’indagine sulla manutenzione della flotta. Come sempre la
risposta della Giunta e’ stata una non risposta, Civita non e’
entrato nel merito dei bandi oggetto dell’interrogazione
limitandosi ad affermare che con la nuova gestione non ci sono
stati piu’ affidamenti diretti, una circostanza che a noi non
risulta e che verificheremo una volta che l’assessore ci
trasmettera’ la documentazione. E’ sintomatico che Civita abbia
usato il ‘noi’ per parlare di Cotral ma allo stesso tempo non
abbia spiegato perche’ la regione non ha esercitato il controllo
analogo sui bandi. Le tre procedure di gara citate nella nostra
interrogazione affidavano a esterni i lavori di piccola
manutenzione, la gestione contabile del personale e il ‘servizio
di accertamento e di controllo dell’idoneita’ fisica e
psico-attitudinale del personale’, tutte attivita’ che potevano
essere svolte dai dipendenti Cotral e dalle Asl e la cui
esternalizzazione stride con i principi di economicita’ ed
efficienza che dovrebbero guidare l’amministrazione”. Cosi’ in un
comunicato Silvia Blasi, capogruppo del M5S Lazio.