Il nuovo acceleratore, modello Sinergy, permetterà l’implementazione delle più moderne e avanzate tecniche di radioterapia oncologica denominate IMRT e VMAT.
Un salto in avanti nella qualità delle cure. Attraverso le tecniche citate è possibile adattare la distribuzione della dose terapeutica alla geometria, anche molto complessa, di una massa tumorale consentendo di salvaguardare in modo ottimale i tessuti sani adiacenti, riducendo quindi la probabilità di complicanze. Ciò consentirà di erogare al tumore una dose più elevata che si traduce, per alcune patologie (es. la neoplasia della prostata), in un aumento della probabilità di controllo locale e quindi di guarigione.
Le attività sanitarie del nuovo acceleratore partiranno il prossimo 3 luglio al termine di un opportuno periodo di formazione per il personale medico e tecnico infermieristico sulla nuova apparecchiatura.