giovedì 21 Novembre 2024,

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Offshore – l’organizzatore: “Manca il sindaco e la giunta, la tappa terracinese non si può fare”

scritto da Redazione
Offshore – l’organizzatore: “Manca il sindaco e la giunta, la tappa terracinese non si può fare”

Riceviamo e integralmente pubblichiamo un comunicato stampa, senza firma, la cui unica certezza del mittente è la conferma della mail d’invio che la redazione conosce essere di una nota giornalista di Terracina.

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E’ con grande rammarico e personale dispiacere che si comunica agli organi d’informazione l’impossibilità di essere nuovamente promotori del “UIM Powerboat Class-1 World Championship” presso la città di Terracina nella stagione 2015. Nonostante l’invito sottoscritto da tutti i Team sportivi – che ringraziamo con commozione – affinché si disputasse la tappa del campionato mondiale offshore nella ns. amata città e sotto la consueta guida dell’associazione “OVER100MPH-offshore owners club”.

Alcune contingenze negative hanno reso ancor più difficoltoso proseguire nella ns. attività di promozione turistica internazionale del territorio attraverso l’evento sportivo della motonautica mondiale di cui per due anni siamo stati unici referenti in Italia.

Problemi di carattere internazionale legati al promoter mondiale della categoria Class-1 e V-1 e non da ultimo l’instabilità politica conseguente alla caduta dell’Amministrazione comunale all’inizio dell’estate, hanno reso oltremodo gravoso l’impegno già profuso nelle due edizioni trascorse. Si ringrazia comunque il Commissario straordinario per l’attenzione e la disponibilità dimostrata, d’altra parte, l’esperienza ci ha insegnato che l’organizzazione di un evento così bello e complicato richiede la presenza di un sindaco e di una giunta nel pieno possesso dei loro poteri affinché si realizzi il coinvolgimento di una grande pluralità di soggetti ad ogni livello e vengano superate tempestivamente tutte le eventuali complicazioni.

Lo stesso contributo finanziario erogato dal Comune di Terracina per la ns. associazione come artefice dell’evento offshore negli anni 2013 e 2014, già risultava appena sufficiente a sostenere il grande sforzo economico ed organizzativo richiesto, ma la prevista riduzione del 60% nell’edizione di quest’anno ha reso ulteriormente complesso mantenere gli standard qualitativi necessari per evitare a noi e alla città di Terracina brutte figure in termini di accoglienza e professionalità. Come del resto accaduto in altri comuni, anche a noi vicini, malgrado contributi economici erogati dalle istituzioni locali ben più consistenti di quelli a noi concessi in passato. Purtroppo, a tutto questo si è aggiunto anche il venir meno di alcune garanzie assicurate negli anni scorsi dal promoter internazionale per vicissitudini tutte interne all’organizzazione sportiva mondiale. Pertanto, per quest’anno, ci vediamo costretti ad una sosta. Nonostante questo, anche in virtù del pressante invito da parte degli operatori turistici locali per l’importante volano economico generato dall’evento, annunciamo fin da subito la disponibilità ad operare con il nuovo promoter nell’organizzazione del Campionato Mondiale Offshore a Terracina nella stagione 2016. La grande visibilità ottenuta dalla città, le 70.000 persone del 2013 e le oltre 130.000 persone accorse nel 2014 per assistere alla competizione ci regalano uno stimolo straordinario a proseguire in questa bella avventura. Come pure il ricordo dell’associazione “OVER100MPH-offshore owners club” premiata allo Sporting Club di Monte Carlo, alla presenza del Principe Alberto di Monaco, lo scorso marzo 2015 in occasione dei “UIM Awards Giving” nella categoria “Environmental Benefit” per la migliore organizzazione in occasione della tappa del campionato mondiale offshore Class-1 e V-1 disputata a Terracina lo scorso ottobre 2014, ma anche per il rispetto dell’ambiente marino e terrestre, per le iniziative profuse nel coinvolgimento delle giovani generazioni per la conoscenza di uno sport e di una professione di grande tradizione, quale la motonautica. Tutto ciò non può finire e non finirà. Siamo già al lavoro per questo.

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