E’ stato presentato oggi, nel corso di una
conferenza stampa nella sede della Procura generale della Repubblica
presso la Corte d’Appello di Roma, il protocollo operativo per
l’accertamento della guida in stato di ebbrezza alcolica e alterazione
da stupefacenti alla presenza del governatore del Lazio Nicola
Zingaretti, del procuratore generale Giovanni Salvi, del sostituto
procuratore generale, Arcibaldo Miller, del direttore generale della
Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti
speciali della Polizia di Stato, Roberto Sgalla.
Il protocollo operativo consentirà una più efficace attuazione della
normativa sull’omicidio e lesioni personali stradali che ha elevato ad
autonome figure di reato le condotte di chi provoca la morte, ovvero
lesioni personali gravi o gravissime, con violazione delle norme del
codice della strada.